Mino Carmine Ardolino facebookintervista www.culturalclassic.it per copertina
- Nel leggere la tua biografia, ci si imbatte in numerose tappe importanti degne di nota e che suscitano interesse intorno al tuo percorso umano e professionale tenuto conto della tua ampia produzione teatrale e cinematografica. Tu sei un attore della nuova generazione con uno spiccato senso ironico ma contornato di sensibilità verso il sano . Quanto esso ha inciso sulla tua formazione di attore?- ovviemente ha influito tantissimo.. diciamo che adesso nel 2011 sono 30 anni di carriera.. ho cominciato a 6 anni con il grande Manfredo Biancardi.. e li è partita la mia "educazione" per e verso il Teatro, e l'arte in genere..nella mia vita ho fatto veramente ogni forme di arete e di teatro.. Ho avuto la fortuna di avere grandi maestri sia Di scena che di Vita.. Anche se ho 36 anni e appartengo alla nuova generazione attoriale sono cmq un "vecchio "teatrante e forse è questo il mio vantaggio.. il fatto di riuscire a fondere il vecchio al nuovo.... i nuovi percorsi alle vecchie tradizioni.. la nuova semantica artistica a tutto il linguaggio della storia della nostra tradizione.. almeno credo.. e poi io non amo le volgarità.. mai in un mio spettacolo ho detto una volgarità.. è facile far ridere con le volgarità.. io amo la sana risata quella che viene dal cuore
- Qual è stato il tuo primo ruolo importante al teatro e al cinema; cosa ha rappresentato per te quel primo passo verso il successo?- Diciamo che sono tanti i passaggi importanti.. come le numerosissime soddisfazioni che ho avuto negli anni.. quindi farei uno sgarro a dire uno più che un altro.. uno sgarro.. al cinema di sicuro " il sogno di Gennaro" il corto di Antonio Manco Gonzales mi ha dato grande soddisfazione.. e ultimamente mi ha dato grande soddisfazione essere stato chiamato per girare il nuovo film di C. Vanzina al fianco di Salemme
-Quali sono i personaggi che hai interpretato con maggior convinzione e a cui sei rimasto affezionato?
Io vengo dal teatro drammatico come formazione, non a caso ho studiato per tanti anni con "teatro segreto " di R. cappuccio prima "dell'accademia europea d'arte drammatica".. quindi amo le parti drammatiche.. anche se negli anni ho acquisito sempre di più ritmi e il piacere della commedia e dei personaggi comici.. un personaggio al quale sono rimasto molto Legato è stato Cicinello il boss di "Quartieri Spagnoli il musical" di G.Gallo.. un boss di "cartone"ma con dei bei risvolti psicologici. poi ce ne sono tantissimi che ho fatto in Tv in Radio e al Cinema.. ma Forse questo è quello che ricordo con più piacere.
- Determinazione e passione convivono nella tua personalità e riflettono il tuo carattere: in termini d’importanza , da quale parte pende la bilancia ?- Si, effettivamente sono molto Determinato.. se ho un obiettivo mi impegno a mille per raggiungerlo.. e diciamo che questa mia determinazione mi porta spesso a raggiungerlo.. la passione è fondamentale nella mia vita, io sono un Passionale in tutto.. poi sopratutto nel mio lavoro.. La passione come in tutto ti porta anche a fare delle scelte sbagliate, ma l'importante è farle con la consapevolezza di aver fatto quella che si desiderava di più.. non ho mai rimpianti.. e sono felice per questo.. quindi di sicuro la bilancia è più per la passione.. anche se come mi ha detto Leo Gullotta in un nostro incontro.. la passione per il nostro mestiere non deve mai dominare tutto se no mettiamo da parte la nostra vita.. e effettivamente ha ragione.. io per il io lavoro trascuro altre cose.. Ma come ho detto prima sempre senza rimpianti . quindi mi va bene
Quali sono i progetti futuri che ti vedono protagonista e per quale regista ti piacerebbe lavorare?In questo momento ci sono diversi progetti teatrali per la prossima stagione...ma per come sono scaramantico non li dico... ahahah... A natale come ho detto prima sarò nel nuovo Film di Carlo Vanzina " EX capitolo secondo" nell'episodio di Salemme in un ruolo molto simpatico.. un altro Corto dove sarò protagonista assoluto che si chiama 5 min.. ma che non voglio svelare niente se non il fatto che è per la regia di Antonio Manco Gonzales.. con il quale c'è un bellissimo sodalizio.. Un regista per il quale vorrei lavorare??? diciamo che al Cinema mi farebbe piacere lavorare con Sorrentino.. rappresenta la mia idea di cinema e poi è un grande, adoro Tony Servillo quindi mi piacerebbe farne parte. In Teatro mi piacerebbe Sturno o il Grandissimo Ronconi..
- Ultima domanda sei stato premiato come miglior attore non protagonista 2011 al Premio Napoli Cultural Classic nella serta Corto Cultural Classic per “Il sogno di Gennaro” ? Puoi raccontarci….- Io sono Strafelice di aver avuto questo premio Meraviglioso che è il Napoli Cultural Classic.. poi come attore non protagonista.. quindi il ruolo è venuto veramente fuori e questa è la vera soddisfazione dell'attore quando un ruolo diventa reale.. Poi il premio è questo angelo con le ali che spicca il volo.. quindi di buon auspicio.. Il ricordo che quella sera sono stato veramente Emozionato.. il cuore a mille.. i colleghi in sala.. e la felicità.. i premi sono forse uno dei pochi piacere che un artista ha in questo lavoro MERAVIGLIOSO ma sempre più bistrattato che è l'attore.. ultima novità la categoria Attori non è Vista dallo stato italiano come una categoria di Lavoratori.. Mah..