direzione artistica: Roberto Azzurroorganizzazione: Mutamenti / Teatro Civico 14in collaborazione con Ex Libris - Associazione Ortensia T - CRESO-Cultura e civiltà
venerdì 25 luglio ore 21 Ex LibrisPEDRO FELIPEdall'omonimo romanzo di Emanuele Tirelliedito dalla casa editrice Caracòdrammaturgia di Emanuele Tirellicon Carlo Caracciolo e Antonella Monetti (fisarmonica e voce)regia di Mario Gelardiuna produzione ntS' | Nuovo Teatro Sanità
“Mi chiamo Pedro Felipe, come il protagonista di una canzone di Rino Gaetano. Zia Letizia non perdeva occasione per ricordarne la scomparsa: 2 giugno 1981. Fu lei ad avvertire i miei genitori. Io ero troppo piccolo per ricordarlo, ma lei ha sempre assicurato strazi, pianti e singhiozzi. Lacrime dense come l'olio rovinarono compatte sulla cornetta del telefono raggiungendo l'Italia con l'eco di piccoli tonfi.”Dalla Spagna all’Italia e dall’Italia alla Spagna. Pedro Felipe Colella è il protagonista e il pensiero di questa storia in cui il bene e il male si incontrano tanto da vicino da non riconoscersi e da animare la vita di tutti i personaggi che si muovono intorno a lui. Legami che distendono, legami che feriscono e altri ancora che non vengono compresi. Lotte che appartengono al passato e lutti così presenti da cambiare il corso della storia. È il ritratto di una grande passione per una donna, per la propria famiglia, per la propria terra, per il mare che bagna tutto senza prenderlo. Un mare, appunto, che non c’è, perché lascia le pareti di una stanza color blu e un luogo in cui il pensiero diviene la realtà dei ricordi. «Pedro Felipe è uno che chiude gli occhi per non vedere. Chiude gli occhi mentre si afferra al passato e si illude che così possa fuggire al dolore. Pedro è nato in Spagna, si trasferisce poi a Milano con i suoi genitori, ma lo segna per sempre la sua città, come nella poesia di Kavafis (invecchierai nello stesso quartiere… sempre farai capo a questa città). Pedro spesso non fa le scelte giuste, ma uno arriva alla vita senza libretto di istruzione. Lui stenta a vivere come stentiamo noi tutti, e perciò è vivo. Lo accompagniamo, fin dalla nascita, nelle sue incertezze, le sue paure, il suo amore. Emanuele Tirelli ha scritto una storia senza effetti speciali, con il gusto dolceamaro della vita vera. La sua scrittura è umile e lo ritengo un grande merito, perché umile doveva essere l’approccio a quel grande mistero che chiamiamo vita e che Pedro Felipe prova a decifrare. Come tutti noi». José Vicente Quirante Rives, direttore della casa editrice Partenope (Alicante, Spagna)
LA RASSEGNA
Il Teatro Civico 14, approfittando della pausa estiva, si trasferisce a luglio nella corte del Palazzo Lanza – dove si avvicendano in genere manifestazioni a carattere culturale tendenzialmente riferite alla letteratura, organizzate da Giuseppe Bellone – a Capua, e con la direzione artistica di Roberto Azzurro inventano un luglio teatrale in cui quattro appuntamenti teatrali, scelti appositamente per la location singolare e intimamente suggestiva al tempo stesso, si sono avvicendate a partire dal 3 Luglio con Roberto Azzurro e Gea Martire con il loro Primo movimento verso l’autodafè tratto dal romanzo di Elias Canetti, per proseguire con Francesca Rondinella e Giosi Cincotti con Medithèa. Il 17 luglio sarà la volta di Carmine Borrino con il suo Franceschiello, un Amleto re di Napoli, e per chiudere il 25 luglio Carlo Caracciolo e Antonella Monetti in Pedro Felipe di Emanuele Tirelli con la regia di Mario Gelardi. In comune i quattro spettacoli hanno il fatto di essere passi di un percorso che poi porterà tutti gli spettacoli a progetti di più ampio respiro, e in più tentano di dimostrare che il teatro non ha bisogno di niente per esistere se non di un testo interessante recitato da un attore suggestivo. E se poi insieme ci sono anche note e strumenti allora, come accadrà a Palazzo Lanza, le serate prenderanno la giusta dimensione per offrire cultura e svago insieme.
Dove EX LIBRIS | PALAZZO LANZA C.so Gran Priorato di Malta, 25 | Capua (CE)
Biglietto Posto Unico € 10,00
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIAt. 0823622924 - 3931571655orari botteghino: 10/13 e 17/20