Filippo ci racconti di Lei, chi è Filippo Laganà come persona?
Un giovane pieno di sogni, pieno di vita e di voglia di ridere. Fondamentalmente un grande giocherellone con tante passioni e tanti difetti… insomma un grande “cazzaro” ma molto serio!!
Descriva il suo giorno lavorativo perfetto….
Ho il mio rito; prima di andare in scena metto sempre una canzone di Pino Daniele, la matita sotto gli occhi e canto… è il mio piccolo marchio di fabbrica… chi mi conosce ormai lo sa! Il mio camerino si riconosce subito, musica, sciarpa della Roma e il Decamerino di Gigi Proietti! Insomma colori e musica, la migliore atmosfera per iniziare a lavorare!!
Come nasce la sua passione per il mondo artistico?
Diciamo che ho la fortuna di essere nato in questo mondo. La mia culla è stata il dietro le quinte, le tavole del palcosceniconico, quella puzza di sudore dei costumi di scena…. Lo so, può sembrare strano ma a me manca molto… La mia casa è il teatro!
Nello specifico a chi è più grato per la sua passione artistica?
Sicuramente al mio papà, Rodolfo Laganà; è stato lui ad insegnarmi le basi di questo mestiere… le cose principali sono due… essere sempre gentile con le maestranze, che sono il vero motore del nostro mondo "e sapè ndo annnamo a magnà la sera!"
Quali sono gli artisti dai quali si sente maggiormente influenzato o da cui trae ispirazione?
Sono tanti… amo Sordi, la più grande scuola del mondo… guardando i suoi film si imparano moltissime cose… ma come Fabrizi, altra grande maschera Romana… la comicità di Paola Tiziana Cruciani mi piace da morire e devo dire che molte volte prima di fare qualcosa mi chiedo: qui Paola che farebbe? ma per me il più grande di tutti rimane sempre Proietti! Per me un parente praticamente… lui è l’attore! Elegante colto e molto umile. Il numero 1!!
Se potessi svegliarsi domani con una nuova dote, quale sceglierebbe?
Eh… Mi piacerebbe moltissimo saper suonare tutti gli strumenti… ma sono negato… chissà magari si avvera!
Che cosa vuol dire per Lei portare in scena un buon personaggio?
Io mi impegno ogni volta per cercare di fare bene il mio lavoro.. a volte ci si affeziona pure a qualche personaggio… l’imoortante è metterci sempre il massimo!!
Cambierebbe qualcosa nel mondo del cinema, del teatro e della televisione in cui si è formato?
Si, e lo dico senza paura! Vorrei che dessero più spazio ai giovani e che si facciano meno cose, ma di qualità! La gente ha voglia di qualità, varietà, commedie musicali… magari con un po' di modernità, ma qualità!!
Quali sono gli spettacoli ai quali si sente più legato?
Alleluja brava gente, il mio sogno fin da piccolo…. E cose di casa…
Che messaggio dà oggi il mondo dell’arte?
Il mondo dell’arte vorrebbe dare qualche messaggio… ma siamo troppo circondati da "monnezza"!! E non può farlo!Quando la classe politica di questo paese capirà che l’arte ha bisogno di essere aiutata seriamente, che i teatri hanno bisogno di soldi e che questo paese con la cultura che ha, con le tradizioni che ha, e con il suo fantastico popolo, che anche in momenti difficili rilancia comunque il paese, allora forse in quel momento, potrà finalmente dare il suo messaggio!! Siamo il paese più invidiato del mondo, ma non lo sappiamo sfruttare!! Viva gli italiani e viva il made in Italy
C’è spazio in Italia per giovani attori e se dovesse dare un consiglio appassionato a un aspirante attore, cosa gli direbbe?
No non c’è spazio!! Il consiglio che posso dare è quello di fare… di osare e di sbagliare! Solo cosi si impara qualcosa!!
Il rapporto con la sua città Natale .
È una relazione complicata… a volte ci amiamo molto… a volte ci odiamo… ma se mi porti via da Roma dopo un po' mi manca l’aria! E’ la mia vita e ne vado orgoglioso di essere Romano!
Che cosa è troppo serio per scherzarci su?
Nulla! Come diceva Sordi, " quando se scherza bisogna esse seri"!!
I suoi prossimi impegni?
Stiamo mettendo online, un nuovo varietà, fatto tutto da casa con corpo di ballo e orchestra! Con tanti artisti bravi “GIOVANI” SI CHIAMERA’ VARIETA LAGANA’!