Fa danzare anche le parole Roberto Bolle in un dizionario personale oltre a far ballare Vasco Rossi novembre 24, 2020 \\
Un viaggio nella bellezza, nell'arte e nell'umanità,
con immagini in cui il più grande ballerino italiano, étoile del Teatro
alla Scala dal 2004, si mostra in tutta la sua bellezza in ritratti e
mentre danza.

"I grandi teatri, le piazze, il programma Rai
'Danza con me' mi hanno insegnato a parlare, prima col corpo e poi con
la voce", spiega Bolle che ha vinto in questo modo la sua timidezza e
torna su Rai1, il 1 gennaio in prima serata, con la quarta edizione di
'Danza con me' che apre l'anno con primo ospite Vasco Rossi.
Nel
libro scopriamo che Bolle è pigro, estremamente disordinato, che ama
viaggiare e adora il Giappone, che si dedica con piacere alla cucina,
che crede negli angeli umani come i "tanti dottori e infermieri, che
rischiano la propria vita per salvare quelle degli altri". Riviviamo
l'eccezionale incontro con Nureyev che era "carisma allo stato puro:
saliva sul palco e tutto il resto scompariva" e quello, a 23 anni, con
il coreografo William Forsythe "che aveva completamente destrutturato il
linguaggio della danza classica per crearne uno inedito. Fu un tuffo in
una rinnovata libertà". Ci sono i grandi maestri che ha avuto la
fortuna di incontrare e la gratitudine verso Alessandra Ferri e John
Neumeier. E se c'è un luogo in cui non si può mentire, dice Bolle, "è il
palcoscenico che ci guarda dentro, ci legge nel profondo e ci mostra
per quelli che siamo davvero". Un'autobiografia unica, fatta da una
costellazione di parole.
In 'Anima' Bolle ci parla della danza
come "aria, soffio e vento" e dice che è "l'arte che, più di ogni
altra, sfida la fisica, liberandoci da peso e gravità". In 'Amore'
afferma che "somiglia al tempo". In 'Danza' sostiene che "se la musica
è la voce dell'anima, la danza ne è la calligrafia. È l'inchiostro
con cui il corpo disegna nello spazio le sue emozioni".
In molti
casi il grande ballerino si sofferma sull'etimologia delle parole come
in 'Carisma' che deriva dal greco chàrisma che significa "grazia".
"Parola ricca di significati, il cui senso più importante e più
profondo, però, credo sia 'dono'", afferma. E ci sono anche citazioni
letterarie come per 'Bellezza': "credo avesse ragione Dostoevskij,
quando fece dire al principe Myškin che la bellezza salverà il mondo",
sottolinea. Ampio spazio al grande polo di attrazione che per Bolle è
sempre stato il cinema con Fred Astaire e Michael Jackson come punti di
riferimento e tra i film più amati, quelli con i grandi ballerini: Due
vite e una svolta o Il sole a mezzanotte con Mikhail Baryšnikov, il
Valentino con Rudolf Nureyev, Billy Elliot.
Grande importanza
nel libro anche a parole come umiltà e cadere dove, in quest'ultimo
caso, a fare la differenza "sono la forza d'animo e la dignità con la
quale ci si rialza e si riprende la propria strada".
Un
significato particolare ha per Bolle, 'Equilibrio', perché nella vita "è
una delle doti che più ci aiutano ad affrontare le avversità" e
perché la danza stessa "è essenzialmente equilibrio".
Bolle ha
voluto inserire in questo atlante anche la parola italiano perché "sono
orgoglioso di esserlo" e "Scala", "il mio teatro" dove è entrato per la
prima volta a 12 anni e dove ha trascorso la sua vita come allievo,
come membro del corpo di ballo, quindi come primo ballerino e, infine,
étoile.
Riconosce che per lui i social media "sono stati di
grande aiuto per avvicinare alla danza un pubblico più eterogeneo",
meno di nicchia. E guarda al futuro con fiducia perché "la vita ci
ripaga sempre con la stessa moneta con la quale noi investiamo in essa".

Vasco Rossi balla con Bolle a Capodanno. In arrivo nuovo album, corto inedito e la special edition di "Colpa . Quarant’anni fa è stata "Colpa d’Alfredo", il 1° gennaio 2021 sarà “colpa” di Roberto - Bolle, étoile internazionale e gloria italian - se Vasco Rossi debutterà come ballerino. Il rocker di Zocca che, come ha raccontato a Vanity Fair qualche giorno fa, è “sopravvissuto a tutto” anzi “Super Vissuto”, droga, anni del terrorismo, periodi bui, etc etc, ora si trova di fronte ad una nuova - ma piacevolissima - sfida.