Clicca qui per accedere al Sito Ufficiale di Giuseppe Schisano
1.Come nasce la tua passione x la recitazione.Nasciamo praticamente assieme ... a 5 anni dicevo da grande farò l'attore e non ho mai cambiato idea. A 16 anni ho lasciato Pomigliano D' Arco per iniziare a lavorare come modello girando per tutta l'Europa, Parigi, New York e Tokio, poi a 18 anni mi sono trasferito a Roma e sono entrato in accademia per studiare recitazione.2. Il tuo primo ruolo importanteHo preso parte a diversi film per il cinema ma il ruolo che ha segnato un passaggio importante nel mio percorso professionale e' stato di sicuro "Damien Crescenzi" in "Mio figlio" film in 2 puntate per rai 1 andato in onda nel 2005 per il quale sono stato premiatocome migliore attore esordiente- regia di L. Odorisio e che ha avuto 10 milioni di telespettatori successo confermato nel 2010 con la fiction "Io e mio figlio: nuove storie per il Commissario Vivaldi". 3. Una fiction con grandi attori e che ha rivoluzionato, in senso positivo, un certo modo di pensareAssolutamente si ... un bellissimo esempio di tolleranza da parte di rai 1. Tante persone mi hanno poi scritto per la sensibilita', l'eleganza e la discrezione con cui e' stato trattato il tema dell'omosessualita che per la prima volta veniva raccontata senza schemi bensì come un nuovo esempio di normalità. Dopo questo ruolo e' nato con Giorgio Schottler ( uno dei due produttori) un rapporto di stima e di amicizia e sono stato di recente confermato in un nuovo progetto firmato ARTIS Produzioni che mi vede fra i protagonisti, dove interpreto un giovane e affascinante prete, un ruolo ambiguo e pieno di sottotesti: non si capisce per tutto il tempo se sto dalla parte dei cattivi o dei buoni. Inizieremo a girare il prossimo autunno.4. Attualmente in cosa sei impegnato.Sono sul set di "canepazzo" regia di David Petrucci,dove interpreto "David Moiraghi", un giornalista ossessionato dalla ricerca di un serial killer fino ad arrivare ad un punto di non ritorno. A fine maggio invece uscirà prima in Spagna e poi in Francia un film per il cinema dal titolo "Dentro ai miei occhi", dove interpreto Pietro un cocainomane, sessuomane che pagherà il prezzo di una vita vissuta così sopra le righe. Una co-produzione italo-spagnola, che ha fra gli attori Carmen Maura. E' il periodo per me dei ruoli noir - sono passato dall'interpretare il fidanzatino d'Italia ai ruoli da cattivo5. Come vivi questo momento Ho degli amici fantastici, il lavoro che ho sempre sognato, posso essere solo felice di questo momento…riuscire a comunicare emozioni è la cosa che più amo e riuscirlo a fare attraverso questo mestiere e con persone che ti seguono come Giorgio Schottler e Laura Beretta (il suo braccio destro) è ancora meglio.6. Ci sono rapporti umani e di amicizia in questo ambiente.Assolutamente si. Con Giorgio Schottler , Laura, Alessio Piccirillo (il mio ufficio stampa) e' nato anche un bellissimo rapporto di amicizia, affetto, stima ... quindi il consiglio a chi volesse fare questo mestiere e' studiare, prepararsi ed essere pronti quando arriva la propria occasione.Il talento e una bella anima a lungo andare premiano sempre.Il premio più bello per un attore? L'affetto che ti arriva da parte delle persone.7. Il teatro ti appassiona…Ho iniziato con il teatro e mi piacerebbe ritornare sulle tavole del palcoscenico,mi piacerebbe interpretare Romeo l'eroe più romantico per eccellenza ma anche Caravaggio.8. I registi con cui ti piacerebbe lavorareFerzan Opzetek .. trovo che sia bravissimo a dirigere gli attori ma anche con Matteo Garrone, Pappi Corsicato
ALCUNE FOTO SUL SET scattate dal fotografo Federico Chiesa: