La bellissima Avella diventa internazionale con i lupi di Liu Ruowang marzo 29, 2021 \\
la bellissima Avella diventa internazionale con i lupi di Liu Ruowang vincitore dle Premio Napoli Cultural Classic per la scultura che sono nello splendido territorio dell' Irpinia per volere del sindaco di Avella e presidente della provincia di Avellino, Domenico Biancardi.
"Lupi ad Avella" è l'installazione del branco plasmato dall'artista cinese, già esposti alla Biennale di Venezia, a Torino, a Napoli e a Firenze, a Palazzo Pitti e in Piazza Santissima Annunziata con l'organizzazione della Galleria degli Uffizi.
Il progetto è stato diretto dal sindaco Biancardi, dall'artista e curatore, Milot, con il direttore artistico, Michele Stanzione. "L’installazione esprime una vera e propria critica nei confronti di un mondo che si autodistrugge e i lupi sono l’ultimo appello disperato alla salvaguardia della Terra. Tutto è reso ancor più evidente dai drammatici effetti del covid-19. - si legge nella nota di presentazione del progetto -

La mostra all’aperto permetterà ai cittadini ed ai visitatori di godere della meravigliosa esposizione evitando rischi di assembramento e permettendo di far entrare l’arte nella vita di tutti. L’evento è organizzato dal Comune di Avella in collaborazione con l’associazione Millevolti".
I celebri Lupi di Liu Ruowang, tra i maggiori artisti cinesi contemporanei,sbarcano nella città di Avella, proprio di fronte al municipio, dando vita a una “parentesi” contemporanea tra gli storici gioielli del luogo, come il castello longobardo, l’anfiteatro romano e la necropoli monumentale.

Il lupo è anche il simbolo dell’Irpinia per cui, il branco di lupi plasmato dall’artista si inserisce perfettamente nel contesto territoriale, creando al tempo stesso un forte legame con lo spazio pubblico.

Scultore e pittore, Ruowang, attingendo sia alla tradizione orientale che occidentale, propone narrazioni semplici ma molto simboliche e, soprattutto, imperniate di un forte significato legato ai temi ecologici e ambientali.
Realizzati in ferro, ognuno del peso di 280 kg, questi lupi invitano dunque a riflettere sull’atteggiamento predatorio dell’uomo nei confronti della natura.
La propensione del maestro cinese per le grandi dimensioni fa sì che le sue opere sfiorino la monumentalità, senza che questo possa costituire un ingombro o un ostacolo alla percezione del contesto circostante.

“I lavori sono presentati in gruppi – spiega l’artista – perché la ‘pluralità’ è il tipo di forma e di forza di cui ho bisogno quando sono intento a esplorare la relazione tra l’essere umano e l’ambiente, anche alla luce del fatto che la Cina è da tempo un paese che porta avanti uno spirito collettivista. Creare i miei lavori in serie o gruppi corrisponde per me a un linguaggio strutturale del mio fare artistico che supera il linguaggio scultoreo”.

Essendo all’aperto, la mostra ad Avella sarà tranquillamente fruibile dai cittadini, senza rischi di assembramento.

L’evento è organizzato dal Comune di Avella in collaborazione con l’associazione Millevolti.
Cosa fare e vedere a Avella

Castello di Avella
Anfiteatro Romnao di Avella
Necreopoli Monumentale di Avella
Chiesa di san Pietro apostolo