Vieni via con me: Saviano pronto ad accogliere la sfida di Maroniinserito da: Amanda Smithpubblicato il: 17/11/2010 09:50E-mailPDFCommenta(IAMM) Non accennano a placarsi le polemiche scatenate dalla seconda puntata di 'Vieni via con me', il programma su Rai Tre di Fabio Fazio e ROberto Saviano che ha registrato ascolti da record. In particolare le parole dello scrittore sui rapporti tra 'ndrangheta e lega hanno acceso l'ira del ministro dell'Interno Maroni che ha chiesto alla Rai il diritto di replica alle accuse 'infamanti' di Saviano, minacciando di rivolgersi al Capo dello Stato. PUBBLICITÀ GOOGLEMaroni ha chiesto a Saviano di ripetere quanto detto in trasmissione "guardandolo negli occhi" e, su 'La Repubblica', definendo "inquietanti" le parole del ministro, lo scrittore ha dichiarato di essere pronto ad accogliere la sfida. "Non cerco lo scontro ideologico. Certo, ho raccontato una storia dal mio punto di vista. La logica secondo cui si debba, in ogni occasione, dare spazio anche al punto di vista contrario è tutt'altro che democratica. In questo modo si cerca il litigio" ha spiegato Saviano. Pur ammirando la capacità operativa del ministro leghista, ciò che Saviano non accetta è "il silenzio culturale sull'infiltrazione della mafia in Lombardia".Voi come commentate queste polemiche?"IL GIORNALE" INCARTA IL FAZIO-SO SAVIANO - DOPO AVER RACCONTATO A MODO SUO LA "MACCHINA DEL FANGO" CHE COLPì FALCONE (OMETTENDO DI DIRE CHE I MACCHINISTI ERANO TUTTI A SINISTRA) IL SAVONAROLA CASALESE CONCEDE IL BIS SULLA ‘NDRANGHETA AL NORD PRENDENDOSELA (PER UN SOLO EPISODIO) CON LA LEGA E TRASCURANDO LE TANTE RELAZIONI PERICOLOSE CHE HANNO VISTO UOMINI DEL PD INTRATTENERSI CON ’NDRANGHETISTI DICHIARATI - LA SVISTA SUL CIRCOLO FALCONE-BORSELLINO SEDE DEL SUMMIT DEI CAPIMAFIA: OPS! A ORGANIZZARE IL PRANZO DEI BOSS FU UN CONSIGLIERE DEL PD… Fazio e Saviano Gian Marco Chiocci e Pier Francesco Borgia del Giornale
Come ogni bravo cronista, Roberto Saviano sa perfettamente che non fa notizia il cane che morde l'uomo ma il contrario sì. Quindi non può colpire l'attenzione del lettore (o dello spettatore tv) la collusione di un partito con la mafia. Roba già vista. Se, però, il ministro dell'Interno fa parte di quel partito colluso, allora le cose cambiano.
Figuriamoci poi se è portato sugli scudi da tutti perché sotto la sua gestione, al Viminale, sono stati sequestrati alla mafia beni per 18 miliardi di euro e assicurati alle patrie galere 29 dei 30 latitanti più pericolosi. E fa notizia, ovviamente, il racconto carico di pathos della riunione dei boss di 'ndrangheta in un circolo culturale intitolato alla memoria di Falcone e Borsellino.
saviano G Altro che uomo che morde il cane: Lega nord, 'ndrangheta, lo sfregio ai giudici uccisi dal tritolo. L'audience è assicurata. Ma come la volta scorsa, il Savonarola di Terra di Lavoro omette verità pruriginose per il centrosinistra di cui, ormai, è icona e megafono.
Il riferimento al summit di mafia del 31 ottobre 2009 nel circolo Falcone e Borsellino è da brividi, ma è monco. Non dice, il Nostro, che quel circolo è dell'Arci, associazione da sempre vicina al Pci-Pds-Ds-Pd, e il cui presidente (quello che aveva disposto i tavoli a ferro di cavallo ai trenta convenuti per eleggere il capomafia del nord) è il consigliere del Pd di Paderno Dugnano, Arturo Baldassarre.
Si dirà: ma Baldassarre non è indagato, non è stato arrestato. Giusto. Anche il consigliere regionale della Lega che avrebbe incontrato il boss Pino Neri di Taurianova non è stato indagato, non è stato arrestato, ma è stato comunque «mascariato» da Saviano. Il quale, ovviamente, a proposito di 'ndrangheta, di infiltrazioni al Nord, di politici in contatto con personaggi calabresi, s'è ben guardato dal tirare fuori brutti scheletri. Citando a caso.
NDRANGHETA Non ha fatto alcun riferimento all'operazione «Parco Sud» che a novembre portò in cella 14 affiliati alla famiglia Barbaro e che sfociò nell'arresto del sindaco Pd di Trezzano sul Naviglio, Tiziano Butturini, un ex Ds. Non ha ricordato che nel maxi-blitz del 13 luglio contro le cosche in Lombardia ci finì impigliato, per la conoscenza con un imprenditore vicino agli Strangio, un ex rappresentante della giunta di centrosinistra guidata da Penati, ovverosia Antonio Oliverio. Non ha rispolverato il caso di un altro ex assessore provinciale nella stessa giunta, Bruna Brembilla, indagata (e poi prosciolta) perché avrebbe chiesto voti ai calabresi immigrati.
falcone e borsellino Ragionando come ragiona il Savonarola casalese, si dovrebbe poi appiccicare la patente di mafioso anche a un politico dell'Udc del «nord» che indagato per mafia non è: Rosario Monteleone, presidente del consiglio regionale della Liguria e coordinatore del partito di Casini, il cui nome compare in una telefonata fra calabresi arrestati.
Gianfranco Miglio E che dire di Pasquale Tripodi, già assessore «in trasferta» di Loiero, coinvolto due anni fa nel blitz della Dda di Perugia (arrestato e poi scarcerato dal Riesame, archiviato) su infiltrazioni del clan Vadalà nell'Umbria rossa. E che dire di quelle elezioni per il consiglio comunale di Cologno Monzese supervisionate dal clan Valle che tanto hanno imbarazzato i Riformisti ed il Pd.
E che dire, inoltre, di Cinzia Damonte, candidata alle regionali liguri per l'Idv, non indagata, sorpresa a distribuire santini elettorali a una cena organizzata da calabresi come Onofrio Garcea, 70enne di Pizzo Calabro, oggi latitante, presente nelle maggiori inchieste sulle 'ndrine di Genova e dintorni. L'elenco a tema è lungo, da non leggere in tv perché finirebbe per smontare il gioco del novello professionista antimafia.
Accreditare la sua tesi servendosi delle provocazioni culturali di Gianfranco Miglio (che non può protestare per questa strumentalizzazione) equivale a chiedere a una leggenda del Quattrocento di farsi documento giudiziario incontrovertibile. L'audience è una cosa, la fazio-sità cos'è?
SAVIANO HA ROTTO I MARONI (nazione corrotta, rai infetta) - IL MINISTRO DELL’INTERNO FURIOSO CON LO SCRITTORE: “GIRO LA QUESTIONE AL QUIRINALE. SE MI IMPEDIRANNO DI REPLICARE SAREMO DI FRONTE ALL’INQUISIZIONE” - VITA (PD): “QUANDO REPLICHERÀ SPIEGHI PERCHÉ NON HANNO SCIOLTO IL COMUNE DI FONDI” - GIOVEDì TUTTO IL CDA RAI (CON GARIMBA) IN VIGILANZA. POI TOCCA A SADO-MASI… Roberto Maroni1. SAVIANO: ALLARMATO DA PAROLE MARONI...(ANSA) - "Sono stupito e allarmato dalle parole del ministro Maroni. Non capisco di quali infamie parli. Temo che abbia visto un'altra trasmissione". Lo dice all'ANSA lo scrittore Roberto Saviano replicando alle parole del ministro Maroni sul suo monologo nella puntata di ieri sera. "Lo invito a rivederla e riascoltarla: io ho parlato solo di fatti, frutto di un'inchiesta giudiziaria dell'Antimafia di Milano e Reggio Calabria sul nuovo assetto della 'Ndrangheta e sulla sua presenza culturale, politica ed economica in Lombardia. Fatti che - conclude Saviano - dovrebbero preoccupare il ministro dell'Interno invece di spingerlo ad accusare chi li denuncia".
BENIGNI E SAVIANOvieni resize 2. MARONI: GIRO LA QUESTIONE AL QUIRINALE. SIAMO DI FRONTE A INQUISIZIONE...(ANSA) - "Giro al Presidente della Repubblica e ai presidenti di Camera e Senato la questione, se la Rai deciderà di negarmi il diritto di replica a Saviano": lo ha detto il ministro dell'Interno Roberto Maroni, durante una diretta su Radio Padania. "Chiederò al Presidente della Repubblica - ha aggiunto Maroni - se una accusa così infamante sia compatibile con una funzione come quella di ministro dell'Interno che sto sostenendo".
Fazio e Saviano "Mi auguro che prevalga il senso di responsabilità da parte della Rai, ho sentito che i responsabili forse non mi consentiranno il diritto di replica a Saviano. Saremmo di fronte alla nuova inquisizione, dove un partito viene condannato senza possibilità di difendersi. Alla faccia del servizio pubblico!": lo ha detto il ministro Roberto Maroni, intervenendo in diretta a Radio Padania.
Fini e Napolitano 3. VITA, GIUSTO MARONI CHIARISCA, ANCHE SUL COMUNE DI FONDI... (ANSA) - "Chiarisca pure, e certo ne ha diritto, il ministro Maroni il tema delicato degli evocati intrecci tra la Lega e la malavita organizzata operante al Nord. Non possiamo che augurarci che le repliche siano convincenti. Già che c'é il ministro medesimo chiarisca anche come mai non è stato sciolto il Comune di Fondi, come era previsto dallo stesso prefetto della zona".
Lo afferma il senatore del Pd Vincenzo Vita della commissione di Vigilanza che aggiunge "al di là delle polemiche, rimane lo straordinario risultato di una trasmissione che esprime e rappresenta l'Italia migliore e la televisione migliore". Secondo Vita Vieni Via con Me è "grandissima televisione. Una delle punte più alte della storia del tubo catodico. Complimenti alla terza rete della Rai, a Fazio e Saviano. Le repliche della destra sono un po' penose e persino paradossali".
4. GIOVEDI' CDA RAI CON GARIMBERTI IN VIGILANZA. IN UNA AUDIZIONE SUCCESSIVA SARA' ASCOLTATO IL DG MASI... (Ansa) - Giovedì prossimo alle 14 sarà ascoltato in Commissione di Vigilanza tutto il consiglio di amministrazione della Rai, compreso il presidente Paolo Garimberti. In una seduta successiva, forse martedì della prossima settimana, sarà ascoltato anche il direttore generale Mauro Masi. La decisione è stata presa dall'ufficio di presidenza convocato oggi a Palazzo San Macuto, nel quale Zavoli - si legge in una nota - "ha indicato l'opportunità di un confronto con i Consiglieri eletti dalla Commissione sui problemi e le difficoltà dell'azienda".
Vincenzo Vita In discussione ci saranno tutti i temi di attualità che coinvolgono la tv pubblica, comprese le ultime polemiche sulla trasmissione di Fabio Fazio e Roberto Saviano. Il vicepresidente Giorgio Lainati ha sollevato il tema nel corso della riunione odierna allargata ai capigruppo, sottolineando la necessità di invitare al programma, "per rispetto del pluralismo, dopo tre esponenti dell'opposizione, almeno qualche esponente della maggioranza".
Masi e Garimberti Il capogruppo del Pd, Fabrizio Morri, ha replicato che "si tratta di un programma culturale" e chiesto "alla presidenza di complimentarsi per l'ottimo risultato di ascolti". Zavoli, da parte sua, ha invitato i presenti a rimandare la discussione a giovedì, giorno dell'audizione dei vertici Rai. "I materiali tratti da tali incontri - spiega l'Ufficio di Presidenza - forniranno ulteriori elementi di valutazione per la stesura dell'Atto di indirizzo dedicato al pluralismo dell'informazione, alla qualità dei programmi e questione etica e alla gestione delle risorse".
L'audizione del cda era stata, in realtà, decisa il 28 ottobre scorso a seguito della lettera inviata dai tre consiglieri Rai di opposizione, Nino Rizzo Nervo, Giorgio Van Straten e Rodolfo De Laurentiis al presidente della Commissione, Sergio Zavoli, per denunciare "lo stato di salute della tv pubblica, che viaggia verso una crisi irreversibile".
ITALIA CORROTTA, RAI INFETTA - BONI (LEGA): PRONTO A DENUNCIARE SAVIANO - CICCHITTO, ’VIENI VIA CON ME’ MISTO DI SETTARISMO E MEDIOCRITA’ - BIANCHI CLERICI: RICHIESTA MARONI DEVE ESSERE ACCOLTA DA CDA - VERRO, D’ACCORDO CON MARONI, PLURALISMO SI DECLINA AGGIUNGENDO NON SOTTRAENDO - CALABRO’: NESSUN ESPOSTO SU FINI E BERSANI A ’VIENI VIA CON ME’ - RUFFINI, PROGRAMMA CHE MANCAVA COME L’ARIA - RIZZO NERVO, MASI ECCELLENTE PROMOTER... VIDEO SAVIANO: http://www.youtube.com/v/4aCTqEg5Ygc
1 - BONI (LEGA): PRONTO A DENUNCIARE SAVIANO...(Adnkronos) - Il presidente del Consiglio della Regione Lombardia Davide Boni si dice pronto a intraprendere un'azione legale nei confronti di Roberto Saviano dopo quanto affermato dallo scrittore ieri sera nel corso della trasmissione 'Vieni via con me' in merito all'ipotesi che rappresentanti istituzionali lombardi siano collusi con associazioni di chiaro stampo mafioso.
Fazio e Saviano "Non esistono atti giudiziari che convalidano il 'teorema Saviano' -sottolinea Boni- pertanto ho attivato gli uffici del Consiglio regionale affinche' acquisiscano dalla Rai la registrazione della puntata di ieri verificando alla lettera cosa e' stato detto e quali tipi di accuse sono state rivolte alle istituzioni lombarde che comunque meritano rispetto".
Roberto Maroni "Mi riservo quindi -spiega il presidente lombardo- di intraprendere delle azioni legali per tutelare la loro onorabilita', scrivendo anche al direttore di Raitre per chiedere chiarimenti. Come presidente del Consiglio regionale ritengo vergognoso che dagli schermi televisivi della tv pubblica si dia spazio ad arringhe politiche e demagogiche senza alcun contraddittorio e senza alcun riscontro nella realta' dei fatti in cui -conclude- qualcuno pensa che sia un gioco gettare fango su tutto e tutti".
FABRIZIO CICCHITTO 2 - CICCHITTO, 'VIENI VIA CON ME' MISTO DI SETTARISMO E MEDIOCRITA'...(Adnkronos) - La trasmissione "Vieni via con me" "e' un misto di settarismo e di mediocrita'. Fazio e Saviano hanno fatto dei mediocri comizi senza contraddittorio. Saviano ha attaccato la Lega Nord senza che venisse dato a nessuno la facolta' di risposta". Lo afferma il capogruppo del Pdl alla Camera, Fabrizio Cicchitto, commentando la puntata di ieri sera con Gianfranco Fini e Pierluigi Bersani.
fazIO E FINI big "Anche l'invito ristretto a Fini e a Bersani a parlare di destra e di sinistra e' una manifestazione di faziosita'. Entrambi non sono certamente al di sopra delle parti e hanno offerto delle performance di per se' modeste, paradossamente pero' inferiori sul terreno della faziosita' ai comizi dei due conduttori. A questo punto non ci resta che rivolgere un interrogativo al presidente della Rai, al suo direttore generale, sull'incredibile unilateralita' di questo e di molti altri talk show. Che in un contesto del genere venga attaccato il direttore del Tg1 Augusto Minzolini da' il segno di una ottusa faziosita' imperante nel mondo radiotelevisivo", conclude Cicchitto.
FABIO FAZIO E PIERLUIGI BERSANI 3 - BIANCHI CLERICI, RICHIESTA MARONI DEVE ESSERE ACCOLTA DA CDA...(Adnkronos) - "La richiesta di Maroni deve essere accolta. Credo che il ministro abbia perfettamente ragione. Quella frase in cui Saviano ha accostato la mafia alla Lega mi ha indignata'. Cosi' all'ADNKRONOS il consigliere d'amministrazione della Rai Giovanna Bianchi Clerici, sulla richiesta di 'replica' al cda da parte del ministro Maroni, dopo le parole definite 'infamanti' dal titolare del Viminale, pronunciate da Roberto Saviano nel corso del programma 'Vieni via con me'.
"Sicuramente -dice Bianchi Clerici- troveranno un modo per dare uno spazio adeguato a Maroni sia come ministro che come esponente di un partito -conclude- ben lontano da fatti di mafia'.
4 - VERRO, D'ACCORDO CON MARONI, PLURALISMO SI DECLINA AGGIUNGENDO NON SOTTRAENDO...(Adnkronos) - "Sono assolutamente d'accordo con il ministro Maroni. Io sono a favore della teoria del presidente Garimberti: il pluralismo si declina aggiungendo e non sottraendo'. E' quanto sottolinea all'ADNKRONOS il consigliere d'amministrazione della Rai Antonio Verro, in merito alla richiesta di 'replica' al cda da parte del ministro Maroni, dopo le parole definite 'infamanti' dal titolare del Viminale, pronunciate da Roberto Saviano nel corso del programma 'Vieni via con me' che evidenziano per Maroni un 'evidente pregiudizio' contro la Lega. 'Trovo inoltre provocatoria -conclude Verro- la partecipazione alla trasmissione dei due leader dell'opposizione'.
antonio verro 5 - CALABRO', NESSUN ESPOSTO SU 'VIENI VIA CON ME'...(Adnkronos) - All'Autorita' per le comunicazioni non e' arrivato alcun esposto sulla partecipazione del leader del Pd Bersani e del presidente della Camera Fini al programma di Raitre 'Vieni via con me', in onda ieri sera. Lo ha precisato il presidente dell'Agcom Corrado Calabro', rispondendo ai giornalisti a margine del 'Consumers' forum'. Qualora arrivasse una segnalazione di questo tipo, ha puntualizzato Calabro', sarebbe comunque l'organo collegiale dell'Autorita' a esaminarla.
CORRADO CALABRO 6 - RIZZO NERVO, MASI ECCELLENTE PROMOTER... (ANSA) - Il consigliere di minoranza Rai, Nino Rizzo Nervo, commentando il record di ascolti di 'Vieni via con me', ringrazia ironicamente il dg della Rai, Mauro Masi, "che si conferma un eccellente promoter delle trasmissioni che vorrebbe impedire" "Di fronte a questi numeri - afferma Rizzo Nervo - qualsiasi polemica è veramente fuori luogo e la Rai non può che ringraziare Saviano, Fazio e Ruffini.
Paolo Ruffini Analizzando gli ascolti minuto per minuto è straordinaria e senza precedenti la fedeltà negli ascolti, così come è sorprendente l'interesse dimostrato nel pubblico giovane". "Va dunque ringraziato - aggiunge Rizzo Nervo -, e io lo faccio con particolare entusiasmo, anche il direttore generale che ancora una volta si conferma un eccellente promoter delle trasmissioni che vorrebbe impedire. La polemica innestata nei giorni scorsi e il cambio di programmazione di Raiuno sono state una trovata geniale da grande esperto di marketing televisivo. Grazie Masi!".
RIZZO NERVO 7 - RUFFINI, PROGRAMMA CHE MANCAVA COME L'ARIA... (ANSA) - "E' un programma che mancava come l'aria e il pubblico ha bisogno di respirare. E' una vittoria non solo di Raitre, ma di tutta l'azienda". Così il direttore di Raitre, Paolo Ruffini, commenta a margine di un convegno, gli ascolti registrati dal programma 'Vieni via con me', che ha totalizzato oltre nove milioni di telespettatori. "Mi aspettavo ascolti importanti - aggiunge Ruffini -. E' un programma bello, che meritava questi risultati per come è costruito. E' un racconto orale di tante realtà che fanno discutere. Un tipo di programma, forse, che mancava a tanti telespettatori come l'aria".
masi muccitelli Secondo Ruffini, "Saviano non è Mosé che detta le tavole della legge, ma questo è un programma che in una società libera deve esserci". "E' buona tv - conclude il direttore della terza rete - Il contrario di una tv nella quale non si possono esprimere opinioni. Non è l'unico di fare televisione, ma è proprio l'idea che non si possa fare questo tipo di televisione che è improponibile. E' una delle cose più belle della Rai è che ha una vocazione plurale. Non ha vinto solo Raitre, ma tutta l'azienda".