Con gli allevi diplomati al Teatro Officina: Riccardo Alessandri, Stefania Canova, Katia Cazzola, Antonello Garofalo, Fulvia Greco, Tancredi Marinello, Paola Mineo, Paolo Palmerini, Elena Romeo.
Regia di Massimo de Vita
Produzione Teatro Officina
Il grande autore tedesco costruisce intorno ad un pranzo di nozze una radicale e spietata critica sociale di un mondo “piccolo borghese”, preoccupato solo dell’apparenza, condannato a vivere nell’ipocrisia. La potente metafora che Brecht lancia sulla scena è nell’idea di mobili costruiti dagli sposi stessi, tagliati, inchiodati, assemblati, in cui la colla non tiene, destinati a sfasciarsi già durante la cerimonia di nozze. Il collante non regge. Ognuno è scagliato nel proprio destino individuale, e non ci può essere in quel mondo alcuna solidarietà umana.
Commenti
Posta un commento