L’evento conclusivo della stagione teatrale, programmato dallo spazio eventi
partenopeo, è dedicato ai percorsi di danza contemporanea e teatro-danza
Si avvia al termine la stagione teatrale 2022/2023 del Teatro Elicantropo di Napoli, che ospiterà, da giovedì 27 a domenica 30 aprile 2023, l’evento conclusivo Oltre la linea 2023,
rassegna di danza contemporanea e teatro danza, in cui saranno in scena
le migliori produzioni in “studio” delle compagnie Akerusia Danza di
Elena D’Aguanno, Art Garage di Emma Cianchi, Excursus di Ricky Bonavita,
Movimento Danza di Gabriella Stazio, affermate realtà coreutiche in
rete con l’Associazione Culturale ItinerArte.
Oltre la linea
è un progetto a carattere regionale, ideato nel 2010 proprio da
ItinerArte, finalizzato alla promozione della danza contemporanea e del
teatro-danza, attraverso un percorso itinerante, in vari borghi storici,
e metropolitano, come il Teatro Elicantropo di Napoli, struttura ideale
per una completa simbiosi tra corpo, spazio e musica.
Il
luogo dello spazio scenico risulta, quindi, come una scatola magica in
cui tutto si muove per la (ri)creazione della realtà, attraverso il
gioco delle forme, delle luci, delle improvvise corse e ricadute dei
corpi in movimento espressivo.
“Il
lavoro artistico dell’Associazione Itinerarte – così in una nota - è
basato sull’amore verso la danza contemporanea e sull’opportunità di
gestirne gli eventi, in tutte le sue molteplici capacità di esprimere:
il corpo dei danzatori, il contenuto emotivo e poetico del coreografo.
La danza
è l’attraversamento di una consuetudine, e non un’esposizione di
repertorio o una rappresentazione di balletti, in cui, poco è espresso
rispetto all’urgenza artistica di manipolare i corpi dei danzatori, per
un tessuto vivente che esprima sensazioni e sentimenti necessari”.
A
firmare le coreografie dei sei allestimenti in programma saranno
Gabriella Stazio, Ginevra Cecere, Ricky Bonavita, Sabrina D’Aguanno e
Sonia di Gennaro, Fabrizio Varriale ed Elena D’Aguanno, che proporranno,
alternativamente, le loro performance.
A inaugurare la rassegna, giovedì 27 aprile alle ore 21.00, sarà Place is the space,
con i danzatori Federico Contella, Alessia Esposito, Giorgia Menichini,
Martina Nappi, Isabel Ouattara, coreografia di Gabriella Stazio.
Presentata da Compagnia Movimento Danza, la coreografia nasce in assenza
di musica, con una propria andatura, ritmica, autonoma, un proprio
ritmo interno. Una coreografia rigorosa in cui nulla è improvvisato,
eppure aperta, che lascia spazio all’Instant Composition degli
interpreti. Il significato di quello che facciamo è negli occhi di chi
guarda.
A seguire, Compagnia Art Garage presenta Camera con vista interna
con Ginevra Cecere e Maria Anzivino, regia e drammaturgia di Ginevra
Cecere, anche ideatrice del concept con Glorianna Tartaglione. Il modo
di percepire il non visibile è ciò che definisce, decidendo di abitare
angoli precedentemente scelti di tenere al buio.
Dalla
stasi lo svelamento dell’oscuro diviene parte della luce. Il buio non è
assenza di qualcosa ma spazio da assorbire, parentesi vuota colta,
indagata e svelata.
Venerdì 28 aprile alle ore 21.00, il palcoscenico sarà per Power game_ Affinità, interpreti
Valerio De Vita e Ricky Bonavita, che firma anche la coreografia,
presentato da PinDoc in collaborazione con il C.R.M. di Roma e il
contributo del MiBACT e della Regione Sicilia. Affinità è il
sottotitolo con il quale il coreografo descrive in maniera sintetica un
passo a due maschile, tratto dalla sua opera più ampia Power game, per un’esplorazione coreografica che traduce i tentativi relazionali tra le persone mediante simboliche lotte tra i performer.
A seguire, la Compagnia Akerusia Danza presenta Forse si forse no con
Sabrina D’Aguanno e Sonia Di Gennaro, che firmano anche la coreografia
dell’allestimento. Sono davvero poche le situazioni irrisolvibili, a
volte basterebbe cambiare punto di vista per accorgersi di poter
intraprendere una via alternativa. Non è quel che si vede,
ma come si vede. Analizzare altri punti di vista e ribaltare la realtà
divengono strumenti per esplorare e trovare una nuova dimensione, una
realtà altra.
La serata di sabato 29 aprile, alle ore 21.00, vedrà Chiara Alborino e Fabrizio Varriale in veste di autori e interpreti in Urgente restare,
su testi drammaturgici di Giuseppe Pompameo ed Enrico Manzo. Presentato
da Akerusia Danza, l’allestimento è un processo danzato fatto di
riflessioni sulla distanza interiore che può segnare lo spazio della
relazione tra due persone ed il desiderio di trattenere i momenti
vissuti sia passati che presenti. La ricerca coreografica e teatrale è
liberamente ispirata alla contrapposizione di due visioni artistiche,
derivante dalle opere di Marc Chagall e della fotografa India Lawton.
A chiudere la rassegna, domenica 30 aprile alle ore 18.00, saranno VarcoAttivo e Akerusia Danza che presentano Anna Cappelli di Annibale Ruccello, interpretazione e regia di Patrizia Eger, danzatrice Manuela Armogida, coreografie Elena
D’Aguanno. Una donna, cresciuta con ambizioni comuni, tenta di
preservare un’identità che va in pezzi, divorando l'oggetto del proprio
desiderio. L'allestimento spoglia la protagonista del costume
piccolo-borghese, affondandola in un pantano di ricordi, fantasie,
ossessioni. La recitazione è un monologare ossessivo. Voce e musica sono
strumenti di un uso tagliente e matematico di suoni, parole, respiri,
gesti. Il solo apparente movimento liberatorio è la danza.
L’impegno dell’Associazione ItineraArte nel progetto Oltre la linea,
ma non solo, si basa sull’amore verso la danza contemporanea, dove la
propensione alla massima libertà da qualsiasi schema pre-concetto
determina, così, l’esprimersi “alto” di un modo di intendere la vita,
sia nei suoi aspetti quotidiani sia astratti.
La
danza rappresenta la massima espressività del sentimento, specie se
libera di contaminarsi, sporcarsi e ricrearsi, in contatto con altre
arti vicine come la pittura, la poesia, il teatro, la musica.
Oltre la linea 2023, percorsi di danza contemporanea e teatro-danza
27˃30 aprile 2023 - Teatro Elicantropo Napoli, Vico Gerolomini 3
Inizio spettacoli ore 21.00 (da giovedì a sabato), ore 18.00 (domenica)
Info e prenotazioni al 3491925942 (mattina), 081296640 (pomeriggio)
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