Home
Concorsi
Contatti
Primo Piano
Bando CortoCulturalClassic CINECIBUS 2022 - La grande festa del cinema giovane a Palma Campania
14/02/2022
Blog
Sezione CortometrArte del 17° Premio letterario NCC - I VIDEO IN FINALE DA VOTARE
09/05/2022
Blog
Sezione G - studenti di scuola superiore - Decretati i vincitori della BORSA DI STUDIO
09/05/2022
Blog
Virginio : " Mi definiscono spesso un “ribelle gentile”, nel senso che nella mia vita ho fatto scelte sempre controcorrente.."
19/04/2021
Blog
Novità dal Blog
"Animus”: viaggio per perdersi nella speranza di trovarci . A Benevento con la Cultural Classic in mostra lo straordinario talento di Vincenzo Gallo
26/05/2022
Blog
La scrittrice Claudi Conte ci parla del suo ultimo lavoro "La legge del cuore"
24/05/2022
Blog
Eduarda Iscaro e Giovanni Block tra gli artisti di Roda Viva Chiesa di Santa Maria Donnalbina
13/05/2022
Blog
#BIODATE/LETTERARIE - Dante Gabriele Rossetti
12/05/2022
Blog
Sezione G - studenti di scuola superiore - Decretati i vincitori della BORSA DI STUDIO
09/05/2022
Blog
J-AX musica e politica..
J-AX: "LA POLEMICA NO EXPO? CON FEDEZ CI SIAMO SENTITI QUASI AL GOVERNO - FAREI UN VIDEO CON LA BOSCHI VESTITA COME CRISTINA D’AVENA - RENZI? COME UNA 'FLUFFER' NEI PORNO. PENSAVA DI DARLO A TUTTI E INVECE LO STA SOLO PRENDENDO"
J-Ax: “Difendo Mattia, il ragazzo simbolo della protesta NoExpo. Ancora oggi ho quell’impulso di spaccare tutto, ma ora sono un Mattia civilizzato -Un artista deve porsi delle domande in più: per questo con Fedez spesso ci esponiamo. Mi becco valanghe di insulti: da servo del Vaticano a black bloc, mica poco - Salvini? Come quei ragazzini che ridono dei doppisensi sugli ortaggi”...
dal “Fatto Quotidiano”
Vende un sacco di dischi, ha tre società, è un’instancabile fabbrica di retweet, puzza di zolfo ma fa vincere un talent alla suora che sa di incenso ed è l’unico uomo capace di produrre più metafore in una diretta di The Voice che la Mazzantini in uno qualunque dei suoi best-seller. Nel frattempo litiga con Salvini, con gli haters , con gli haters di Fedez ma non risparmia qualche mitragliata a cantanti e giornalisti di passaggio. Perché “Il bello di esser brutti”, come dice lui spiegando il suo ultimo disco, è che devi esercitare lo stile. Il bello di essere J Ax è quello di dare sempre l’impressione di essere preparato, sia che dica no a un cantante che un no all’Expo.
A leggere i giornali negli ultimi tempi pare che in questo paese gli unici artisti ad avere una coscienza politica siano i rapper. Che succede?
Succede che esporsi comporta un rischio e quel rischio per chi vive vendendo dischi si chiama fatturato. Io invece credo che un artista debba porsi delle domande in più, per questo con Fedez spesso ci esponiamo. Durante la polemica sui suoi tweet no Expo, per un paio di giorni io e lui ci siamo sentiti quasi al governo.
Di’ la verità, la cosa vi gasava.
No, ci sembrava e ci sembra assurdo che l’unica vera opposizione a Salvini dovessimo essere noi. È un momento in cui sono tutti contenti perché Salvini ha indebolito Grillo, ma nessuno si accorge che il leader della Lega rimette in discussione dei punti fermi che in un paese civile sono conquiste definitive. I diritti umani, per esempio.
Sallusti dice che tu e Fedez non potete protestare contro le multinazionali perché le multinazionali come Sky vi danno da mangiare.
Questa storia mi ricorda il processo proletario a De Gregori, quello “Se sei un compagno lascia qui l’incasso. Prima si fa la rivoluzione, poi la musica!”. Peccato che chi pronunciò quelle parole, Gianni Muciaccia, poi finì nei salotti con i socialisti della Milano bene. Sallusti può dire quel che vuole, ma alla fine tanta gente ha capito il nostro messaggio, sui social abbiamo avuto 29.000 like, per cui abbiamo vinto noi, le nostre idee.
Beh, di insulti però ve ne siete presi parecchi.
Quelli che ci insultano sono come quelli che hanno scritto quelle cose orribili sul barcone affondato: una minoranza rumorosa. Io credo che il target di Salvini che in parte non è scolarizzato, alla fine sia più buono di quello che sembra. È gente che non ha potuto istruirsi, evolversi. Se io avessi fatto l’operaio 10 ore al giorno non avrei avuto il tempo per leggere sei giornali e farmi un’opinione.
Da Formigli hai difeso Mattia, quello “Sì, cioè, bordello!”, il ragazzo simbolo della protesta No Expo.
Io sono stato Mattia, da ragazzo ho protestato un sacco di volte senza sapere contro cosa e contro chi. Provavo rabbia, sentivo che da qualche parte c’era un cortocircuito, ma non riuscivo a definirlo perché non avevo i mezzi culturali. A dire il vero ancora oggi ho quell’impulso di spaccare tutto, ma ora sono un Mattia civilizzato, lui è ancora Tarzan. O come ha detto bene il padre solo “un gran pirla”.
A proposito di padri. Non fai un po’ troppo il papà di Fedez? Ogni volta che si mette nei casini arrivi tu a difenderlo.
È che io rispetto a lui sto meno sui social, magari mi distraggo e scopro che ha fatto casini. Lui è così, passionale, ma la verità è che quando lo vedo così incazzato capisco che si incazza perché gli interessa quello che succede in questo paese e alla fine trascina anche me. In mezzo a tanta gente a cui non fotte nulla, Fedez è uno a cui fotte. Dovremmo essere tutti come lui, appassionarci, farci domande, protestare.
Vi accusano di farvi pubblicità parlando di politica.
Non siamo i primi coach che parlano di politica con un disco fuori. Lo ha fatto anche Pelù l’anno scorso al primo maggio. Lo stimo, ma questo non ha influito sulle sue vendite. Io ogni volta che mi espongo poi devo pagare uffici stampa o beccarmi valanghe di insulti. Sono passato da Suor Cristina al mattone sulla vetrina. Da servo del Vaticano a black bloc, mica poco.
E tu l’hai mai fatto il bullo sui social?
Ho fatto un po’ il troll con i fan di Madonna quando ho detto che lei era Cindy Lauper a cui aveva aggiunto il sesso, che era la Belen della musica. O con Salvatori, il critico. Avevo detto che lui è come un satellite russo: costa meno tenerlo lì che buttarlo giù. Mi ha denunciato. Non ho capito perché un cantante può essere criticato e un critico no.
Perché tu e Fedez non fondate un partito?
Perché per fare un partito ci vuole un programma politico e per avere un buon programma politico ci vogliono anni. A meno che non si ipotizzi un colpo di Stato, ma la vedo dura. Per ora sono contento di aver votato il Pd e Grillo, mi spiace per chi trova che il suo aver rifiutato alleanze sia stata un’occasione persa. Per me è coerenza.
Sei ricco e con un discreto carico di privilegi, ti senti credibile a fare il grillino anti-casta? Pago le tasse e non sono neanche così ricco, ma ci sto lavorando. Ho tre ditte, un bel po’ di dipendenti, entrate e uscite. La gente pensa che i cantanti siano tutti ricchi, ma spesso non lo sono neanche quelli che vendono. Sai quanti ce ne sono alla canna del gas?
C’è molta invidia sociale. Stai attento a esibire il benessere?
Quando c’è il panico i topi cominciano a mordersi l’uno con l’altro, la gente è arrabbiata, lo sento, però io credo di essere un giusto compromesso. Sono tarro e quindi magari mi faccio vedere con l’Harley, ma poi il Rolex non me lo compro.
E l’invidia dei colleghi?
Il successo ha rispolverato un antico algoritmo che avevo dimenticato: più le cose ti vanno bene e meno amici ti ritrovi intorno. Ho perso molti amici, molti di questi erano rapper o collaboratori, ma non solo.
Non c’è troppo buonismo a The Voice?
Per i coach i cantanti sono tutti bravi e belli. Dillo agli altri! Io sono l’unico che tenta di provocare un po’, poi arrivano Roby e Francesco Facchinetti e fanno venire le carie ai denti, anche se io amo Roby così com’è, mi fa spaccare dal ridere.
L’anno scorso hai vinto con Suor Cristina, quest’anno potresti vincere con Carola, che pare Violetta. La trasgressione dov ’è?
Io faccio quello che posso con i cantanti che ho a disposizione e poi se il rap a The Voice era quello di AJ Summers, preferisco tutta la vita Carola, che ha una voce incredibile.
Sei sposato da anni, perché non fai figli? Non ho ancora smesso di crescere io, forse non è ancora il momento.
Lo so, è una risposta standard, ma faccio fatica a parlare del privato. Diciamo che un figlio per ora non lo cerco, ma se dovesse capitare non avrei problemi.
Ce l’hai un piano B nella vita?
Se qui le cose non dovessero andar bene mi trasferirei in uno Stato americano di quelli illuminati tipo la California. Mi aprirei un locale dove si suona rock ‘n’ roll. E comunque il declino nella musica prima della rottamazione è lungo, farei tante serate di piazza, tante sagre della salsiccia, poi magari l’Isola dei famosi. Oddio, solo se l’isola fosse la Jamaica perché io se non fumo posso uccidere.
Un tuo disco che ti fa schifo.
Sana pianta perché è stato un album scritto nel momento sbagliato. Era il mio esordio da solista dopo la fine degli Articolo 31, mi sentivo preoccupazione e aspettative addosso. Quello dopo, Rap n’ roll , l’ho scritto dopo, senza più nulla da perdere e ho spaccato.
La tua rima peggiore.
Per me non esistono rime brutte, esistono solo rime che funzionano. Ho usato la rima più banale cuore/amore per “Ohi Maria” (“È una canzone d’amore che sale dal cuore…”) e poi rime più dure, poco poetiche.
Quando lavoravo con Neffa nei “Due di picche” discutevamo spesso di questo. Per lui certe parole non si potevano usare, per me anche “installazione “ o “acido lattico”
sono giuste se funzionano.
I video dei rapper sono pieni di gnocca. Chi metteresti in un tuo video se potessi?
Michelle Obama vestita da Beyonce e Maria Elena Boschi vestita da Cristina D’Avena.
Non esiste J Ax senza le sue metafore. Renzi è come?
Renzi è come una fluffer nei porno. Pensava di darlo a tutti e invece lo sta solo prendendo.
Salvini è come?
Salvini è come quei ragazzini di 11 anni che ridono dei doppisensi sugli ortaggi.
J Ax?
J Ax è il figlio malato di tutte queste cose, passando per Berlinguer e Drive in.
Interessato a questo argomento? Scrivi alla Redazione!
Nome
Cognome
Telefono
Email
Oggetto
Messaggio
Newsletter
Resta informato con le nostre ultime novità!
Tag
Argomenti
04/02/2020
26/11/2020
arte visiva
Articoli Sportivi
Attori emergenti
Attualità
autori
Calcio
Cantanti Emergenti
Cineinterview
Cinenews
comunicati stampa
concorsi
Concorsi Letterari
CONCORSI N.C.C.
Corti e cinema indipendente
Dance Articles
Dance Interview
Editoria
Eventi Esterni
Eventi Moda
Film Consigliati
Fotografi Premiati
Fotografie dal mondo
Giornalisti
Giovani Danzatori
Giovani Registi
Giustizia
interviste
interviste
interviste
interviste
Libri Ambiente
Libri Consigliati
libri in uscita
Mete Straniere
Mondo
mostre
Mostre Cinematografiche
Musical Articles
Musical Articls
Musical Interview
Musical Promotion
New letter
Party Art dell'Ass. Napoli Cultural Classic
Politica
Premio Letterario Napoli Cultural Classic
Premio Letterario Napoli Cultural Classic
Premio Napoli Cultural Classic
Professionisti
recensioni
Recensioni
Riviste Amiche
riviste culturali
salute
scrittura
Sezione Fotografia
Sezione Pittura
Sezione Scultura
siti da visitare
Spettacoli Musicali
Spettacoli teatrali
Tennis
Territorio
Theatral Articles
TV Articles
AMBIENTE
Libri Ambiente
Territorio
ARTE
arte visiva
interviste
Sezione Fotografia
Sezione Pittura
Sezione Scultura
CINEMA
04/02/2020
Attori emergenti
Cineinterview
Cinenews
Film Consigliati
Giovani Registi
Mostre Cinematografiche
comunicati stampa
comunicati stampa
CONCORSI
Concorsi Letterari
CONCORSI N.C.C.
Corti e cinema indipendente
Premio Letterario Napoli Cultural Classic
scrittura
CULTURA IN VETRINA
New letter
riviste culturali
siti da visitare
DANZA
26/11/2020
Dance Articles
Dance Interview
Giovani Danzatori
interviste
EVENTI
Eventi Esterni
Party Art dell'Ass. Napoli Cultural Classic
Premio Letterario Napoli Cultural Classic
Premio Napoli Cultural Classic
FOTOGRAFIA
Fotografi Premiati
Fotografie dal mondo
Professionisti
MODA
Eventi Moda
MOSTRE E MANIFESTAZIONI
mostre
MUSICA
Cantanti Emergenti
Musical Articles
Musical Articls
Musical Interview
Musical Promotion
Spettacoli Musicali
PREMIAZIONE
SALUTE E TERRITORIO
salute
SCIENZE
SCRITTURA
interviste
Libri Consigliati
libri in uscita
Recensioni
Riviste Amiche
SITI AMICI
SPORT
Articoli Sportivi
Calcio
Tennis
STAMPA
Attualità
Editoria
Giornalisti
Giustizia
Mondo
Politica
TEATRO
interviste
recensioni
Spettacoli teatrali
Theatral Articles
TELEVISIONE
TV Articles
VIAGGI CONSIGLIATI
Mete Straniere