musica giovane con Francesco De Mizio...

Giovani cantautori... Francesco De Mizio 

Come è nata la tua passione per la musica ? 
La mia passione per la musica e nata da piccolo,avevo 7 anni quando inizio ad amare le canzoni e la musica.
Quali  gli incontri professionali più importanti per la tua carriera? 
Gli incontri professionali più importanti che ho avuto sono stati, con Fio Zanotti al Sanremo Lab,Francesco Renga,Orietta Berti. Poi ho conosciuto Pier Cortese,siamo diventati come amici,Gigi D'Alessio, il dottor Gucciardo: un grande dottore della voce.. e altri ancora.. 

 Ci racconti brevemente delle tue esperienze musicali più importanti? 
Le mie esperienze sono state quella del primo disco prodotto da Erasmo Petringa musicista di gragnaniello e Bennato.Quando ho partecipato al festival di Napoli di Nicola Convertito, Sanremo Lab.  L'esperienze  che mi hanno formato di  più sono state  e sono matrimoni, comunioni, feste di piazza e feste varie.

Con quale artista ti piacerebbe lavorare? 
Mi piacerebbe lavorare maggiormente con arrangiatori per artisti italiani..scrivere un pezzo..una canzone e ascoltarla nelle radio. Il mio sogno resta incontrare Mogol. 
Quanto pensi che possa la musica influire sulla sensibilizzazione delle persone su temi sociali ?
La Musica è qualcosa di stupendo,riesce ad arricchire interiormente le persone e riesce ad unire tutte le religioni e tutti i tipi di persone,conta tanto nella vita.

Secondo te nel nostro paese in questo momento storico ai giovani cantautori è riconosciuta la giusta importanza?
In questo paese adesso, no. Manca il valorizzare i giovani ,oltre i talent non c'è altro. Quindi siamo anche vittime in un certo senso di questo tipo di organi italiani.

Di che cosa ti stai occupando in questo momento? 
In questo momento lavoro per progetti musicali,mi prendo cura di bambini ai quali piace la musica, cerco di portare avanti le mie idee e scrivo per altre persone. Tra le altre cose collaboro con Paco Ruggiero musicista e arrangiatore (tour Gragnaniello,Francesco Cicchella).

Quali sono  i tuoi progetti per il futuro? 
Arrivare al cuore delle persone e far avvicinare i giovani all'arte, non abbandonando la nostra originalità. Essere campani significa essere ricchi nel cuore e con la musica nelle vene.

Un sogno nel cassetto? 
Scrivere una canzone ed ascoltarla in radio..incontrare Mogol. 

Che consigli daresti ai giovani talenti che intendono intraprendere come te  carriera di cantante ? 
Passione e tanta passione,forza,tenacia e amore. Prima o poi tutto arriva per chi sa aspettare. Io ci ho messo sempre l 'anima

A cura di Katiuscia Verlingieri