Regista e sceneggiatore, emergente e indipendente. Mezzo sangue napoletano, mezzo sangue romano, contaminato da varie ed eventuali influenze europee. Calabrese d' adozione, per conferme chiedete pure a Caterina. Ho fatto diverse cose prima di approdare nella città eterna: sono nato, sono cresciuto, ho preso un diploma, mi sono quasi laureato, ho scapicollato per fare un minimo di esperienza su vari set indipendenti e non. Il mio primo cortometraggio commissionato è stato "Luce nell' ombra" (ottobre 2005), il mio primo lavoro autoprodotto e autentico invece si intitola "Nero", entrambi molto apprezzati (correva il marzo '06). Evidentemente le visioni sono il mio forte, così contro ogni ostacolo di forza maggiore, la mia infantile e coraggiosa indole mi ha portato a trasferirmi nel settembre del 2006 a Roma, dove ho ricevuto una borsa di studio per un master sul cinema al quale ovviamente ho preso parte. Da allora ho realizzato nel 2007 "Lacrima di Luna" e "Dòn" e nel maggio del 2008, rigorosamente a zero budget, uno short di 2', "Il mondo e intorno" che va in finale ai Golden Graal 2008. Il budget zero da necessità diventa sfida così provo a fare altre cose come "Lightspeed Champion"(videoclip) e "Z", entrambi per alcuni dei Qoob contest tra maggio e giugno di quest'anno. Lacrima e Dòn ricevono numerosi premi e riconoscimenti, partecipando a molti festival, rassegne e concorsi. Soprattutto il nostro Dòn Quijiotte ci da non poche soddisfazioni. Difatti fa tappa a Berlino, a San Josè, fino ad arrivare a Cannes: un viaggio lungo un anno che mi infonde fiducia e mi stimola a cercare di fare sempre meglio. Attualmente sto lavorando alla realizzazione di diversi videoclip per artisti emergenti del panorama musicale indipendente italiano e sto preparando vari progetti, tra cui i corti "La Polvere e L'Aria" e "La Famiglia Feticcio", quest'ultimo in animazione stop-motion. Ma su tutti, sono in attesa di girare il mio primo film, "Teoria di una stella pendente". L' elemento primario di cui mi sono sempre nutrito sono i sogni, adesso comincio ad assaporarli sul serio, anche se a volte penso che una vita intera non mi basterà per dire tutto quello che vorrei e realizzare tutte le idee che ho in mente. Instancabile sognatore, scapestrato e anticonformista, lunatico, provocatore e profondamente visionario, a mio modo attento alle politiche e ai temi sociali, mi prendo poco sul serio e faccio le cose per vedere cosa succede. Con la stessa disinvoltura preparo un ottimo caffè, di cui, del resto, sono un esperto cultore.