Mangia, Prega, Ama della scrittrice Elizabeth GilbertElizabeth ha tutto ciò che una giovane donna ambiziosa potrebbe desiderare: un marito, una bella casa nei sobborghi di New York e una solida carriera come giornalista. Ma non si sente appagata e decide di dare una svolta alla propria vita: lascia casa, lavoro e parte per un coraggioso viaggio alla ricerca di se stessa. Prima tappa: Italia, per sperimentare il piacere puro, sotto forma di grandi abbuffate, avventure e nuove amicizie. Seconda tappa: India, dove si ritira in un ashram a meditare e a digiunare per raggiungere l'illuminazione spirituale. Terza tappa: Indonesia per ritrovare l'equilibrio perduto e forse anche il vero amore. www.laFeltrinelli.it Negli Stati Uniti è stato il caso editoriale degli ultimi anni. Incoronato bestseller dal New York Times per 155 settimane consecutive, con oltre 5 milioni di copie distribuite. Si tratta di un romanzo autobiografico in cui l’autrice, Elizabeth Gilbert, descrive un “anno sabbatico” che l’ha vista girare il mondo alla ricerca di un nuovo legame con la vita e la spiritualità.Il successo del romanzo sta nella capacità della protagonista-autrice di incarnare le contraddizioni della donna contemporanea (ma non solo della donna…). All’inzio del romanzo incontriamo infatti una giovane donna con una brillante carriera e un matrimonio felice. Ma nonostante nella sua vita vada apparentemente tutto bene, Elizabeth è insoddisfatta. Sente di aver perso entusiasmo per la vita, di aver accettato di rivestire un “ruolo” piuttosto che dedicarsi alla sua crescita personale. Così prende il coraggio a due mani e si lascia alle spalle tutto: la bella casa, il tranquillo matrimonio, la carriera in ascesa. Tutto per ritrovare la propria bilancia interiore.Il viaggio di Elizabeth si divide in tre fasi: la ricerca del piacere sensoriale, dell’elevazione spirituale e della dimensione perfetta che riunisce le prime due: l’amore. La prima tappa si svolge (manco a dirsi) in Italia, dove la protagonista trova un modo unico di intendere il cibo nel mondo occidentale (Eat). Un modo che noi conosciamo molto bene, ma che non è affatto scontato, basta recarsi in vacanza negli Stati Uniti o in Canada per rendersene conto… Una visione del cibo come esperienza sensoriale capace di elevare lo spirito che la prepara alla seconda tappa: un lungo soggiorno in India, dove Elizabeth compirà un cammino spirituale (Pray). La tappa finale, a Bali, le regalerà infine un nuovo e inaspettato appuntamento con l’amore (Love).Il libro è già diventato oggetto di culto, tanto che ne è stato tratto un film di prossima uscita negli USA (il 13 agosto; l’Italia dovrà invece aspettare il 29 ottobre). Il film è diretto da Ryan Murphy, popolare soprattutto grazie alle serie televisive Nip/Tuck e Glee; Elizabeth è interpretata nientemeno che da Julia Roberts, una delle attrici più pagate di Hollywood. Nel cast anche Javier Bardem nel ruolo di Felipe, l’uomo di cui Elizabeth si innamora a Bali. Cameo anche per Luca Argentero nel ruolo di una guida turistica. LibriBlog.com