“RENOIR”UN SUPERBO RACCONTO SULLA CONOSCENZA DELLA MORTE

In corsa per la Palma d'oro l'opera seconda della regista giapponese Chie Hayakawa, che aveva esordito nel 2022 con Plan 75. 

Chie Hayakawa racconta una storia che la riguarda da vicino,suo padre era malato ed è morto quando lei era piccola,  non si concentra solo sulla malattia ma racconta il mondo esteriore della piccola Fuki, e come gli eventi familiari ne plasmino lo sguardo, il pensiero, la crescita.

Il tono è spesso lieve,  un dramma che quando irrompe lo fa quasi sempre per vie traverse, La capacità di elaborazione fantasiosa che è tipica della sua protagonista ma anche di tanto cinema giapponese.

 “COSA HAI FATTO QUEST’ESTATE?” “SONO STATA AL FUNERALE DI MIO PADRE”. CREDO CHE SIA LA BATTUTA CHIAVE DEL BEL FILM GIAPPONESE IN CONCORSO, “RENOIR”, CHE DI OCCIDENTALE HA SOLO IL TITOLO, DIRETTO DA CHIE HAYAWAKA - ANCHE SE NON È SEMPRE FACILE DA CAPIRE, E HA MOLTI PUNTI PER NOI MISTERIOSI, È PER MOLTI VERSI UN SUPERBO RACCONTO SULLA CONOSCENZA DELLA MORTE E SULLE DIVERSITÀ DI ACCETTAZIONE TRA OCCIDENTALI E GIAPPONESI