«Io, Anna e le mascherine. È stato bellissimo». Adriano Panatta ricorda le sue nozze, cinque anni fa a Venezia
“NON HO MAI PAGATO UNA DONNA PER VENIRE A LETTO CON ME, CASOMAI PER ANDARSENE” – AMORI E BOLLORI DI QUEL TRIVELLONE DI ADRIANO PANATTA, CHE COMPIE 75 ANNI -
DA MITA MEDICI A LOREDANA BERTE’ FINO A SERENA GRANDI . PANATTA:“UNA SERA ANDAI AL CINEMA CON LOREDANA BERTÈ QUANDO SI ACCESERO LE LUCI LEI ERA PRATICAMENTE NUDA.NOVELLA CALLIGARIS? “È UNA BUFALA, NEPPURE UNA CENA C’È STATA TRA NOI” - IL TELEFONO IN FACCIA A MINA E IL SESSO SANO, ANCHE PRIMA DELLA PARTITA – BARBARA COSTA: "INVIDIO A PANATTA IL SUO NON PORTARE RANCORE, IL SUO ESSERSI SORBITO GLI SPROLOQUI POLITICI DI MONICA GIORGI CON STOICISMO IMMANE. JANNIK SINNER, CHE NE CAMBIA UNA A TORNEO, FORSE BATTERÀ ANCHE IL SUO RECORD DI DONNE..."
Panatta commenta Sinner-Alcaraz: "La finale più bella". Poi tira fuori una frase sul diavolo - AMORI DI ADRIANO PANATTA CHE FA 75 E SI RACCONTA – “LASCIAI MITA MEDICI, PER FUGGIRE CON LOREDANA BERTÈ. MI COMPORTAI COME UNA MERDA. ME NE SONO SEMPRE VERGOGNATO” - SINNER E ALCARAZ? LO SPAGNOLO HA PUNTE PIÙ ALTE. SINNER È PIÙ COSTANTE, UN CATERPILLAR" – CONNORS "STRONZO", GLI SPUTI A TOGNAZZI E VILLAGGIO,– “AVREI POTUTO VINCERE MOLTO DI PIÙ? È QUELLO CHE DICONO TUTTI. MA SAREI STATO PIÙ FELICE?”
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