Gianfranco Gallo in
Ti ho sposato per ignoranza
scritto e diretto da Gianfranco Gallo
con Gianluca Di Gennaro
e con Lisa Imperatore, Bianca Gallo, Alessia Cacace, Alfonso Strumolo
scenografie Clelio Alfinito, costumi Anna Giordano
assistente alla regia Alfonso Le Boffe
Ritorna
in Teatro dopo 15 anni quello che ormai è diventato uno spettacolo
Cult grazie ai Social. Alcuni brani esilaranti tratti dalla commedia,
su Youtube e su altri siti, hanno raggiunto milioni di
visualizzazioni, cosa molto rara per piccoli frammenti di Teatro di
prosa. Mi è capitato di lavorare con tanti colleghi attori e registi
di fama nazionale e non pochi di loro, anche insospettabili dai
Jackal a Frassica, ai registi Manfredonia o Garrone mi hanno
confessato che, almeno una volta al mese, li vanno a rivedere per
farsi quattro risate.
La messinscena è un omaggio al Teatro dal
quale provengo e dal quale sono partito, quel Teatro comico
napoletano di nobile tradizione che porto con me come un fiore
all’occhiello. Un Teatro i cui eroi furono Antonio Petito e la sua
famiglia, Cammarano, Eduardo Scarpetta e tanti altri che
traghettarono il palcoscenico partenopeo dalla Commedia dell’Arte
ai testi di Eduardo e dei nuovi drammaturghi. Una antica farsa di
Pasquale Petito è lo spunto per un esilarante spettacolo, il cui
titolo originale, “’A scarrecavarrile” (“A Scarica barile”),
spiega tutta la trama: storia di tradimenti e
perdoni nel segno di
una grande tradizione comica rinnovata, protagonista incolpevole un
bastone da uomo che fa da asse per una serie di costruzioni comiche
di grande eleganza ed efficacia.
Il lavoro di Pasquale Petito mi ha interessato subito perché riferendosi a suo modo alla classica pochade francese e dunque allontanandosi dalle farse del più rinomato fratello Antonio Petito, anticipa lo stile e la forma di colui il quale fu forse il più grande commediografo napoletano e cioè Eduardo Scarpetta. Io mi sono divertito a metterci del mio per cui lo spettacolo acquista modernitÃ
e forza nella rielaborazione, quasi una riscrittura per un testo del quale più che altro ho conservato lo spunto centrale che è poi la vera macchina teatrale dell’antica farsa. Una messa in scena di sicuro effetto che trascinerà lo spettatore in un’epoca, passata e indefinita allo stesso tempo, nella quale ritroverà una vis comica, un linguaggio e un’attualità del tutto originali e vicini al moderno sentire.
Cinema Teatro Italia di Eboli
Martedì 4 novembre, ore 20.45
Teatro Minerva di Boscoreale
Info 3396643227 - 3392401209 - 3381890767
Mercoledì 5 novembre, ore 20.45


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