La Fondazione Il Canto di Virgilio di Napoli presenta la III edizione di “TUTTA UN'ALTRA MUSICA”
Dopo i primi due appuntamenti continua la programmazione della terza edizione di Tutta un'altra Musica – Rassegna concertistica , in programma fino 14 dicembre presso la sede della fondazione " Domus Ars - Centro di Produzione Musica" in Via Santa Chiara, 10/c - Napoli.
I prossimi appuntamenti sono il 17 ottobre con " Wish You Were Here – A Pink Floyd Jazz Experience” e il giorno 19 ottobre con " Italian Experience" del Quartetto Mitja
Il cartellone propone un viaggio musicale che intreccia stili, generi e sensibilità diversi, con l'obiettivo di offrire al pubblico un'esperienza culturale trasversale e di alto profilo. Il programma spazia dal tributo alla canzone d'autore alla sperimentazione jazz, dal teatro musicale alla musica colta, fino agli omaggi alla tradizione e alla memoria popolare.
Dopo lo straordinario omaggio a Franco Battiato , nell'anno in cui avrebbe compiuto 80 anni, con “ E ho già sentito aria di rivoluzione”, e Belladdio , monologo in musica con Alessandra Borgia, Cristina Vetrone ed Eduarda Iscaro, continua la rassegna con i prossimi due appuntamenti:
17 ottobre – Wish You Were Here – A Pink Floyd Jazz Experience con Enrico Valanzuolo (tromba), Mario Nappi (pianoforte), Aldo Capasso (contrabbasso) e Marco Gagliano (batteria) - inizio ore 20 presso Domus Ars.
L'eco leggendario dei Pink Floyd incontra il linguaggio del jazz in " Wish You Were Here - A Pink Floyd Jazz Experience ", un progetto che trasforma un capolavoro senza tempo della storia del rock in una nuova e coinvolgente esperienza d'ascolto. Sulla scena il quartetto dà vita a un omaggio originale e raffinato. Attraverso l'improvvisazione e la libertà espressiva tipiche del jazz, interpretano una delle pagine più iconiche del repertorio rock. Uno spettacolo in cui suoni e atmosfere si trasformano, restituendo al pubblico un viaggio musicale che unisce la memoria delle melodie indimenticabili all'emozione di una sperimentazione colta e innovativa. Un dialogo inedito tra due universi musicali, per riscoprire classici senza tempo attraverso un linguaggio contemporaneo.
19 ottobre – Italian Experience con il Quartetto Mitja (musiche di Donizetti, Verdi, Martucci) - inizio ore 18 presso Domus Ars.
Il Quartetto Mitja, annoverato tra gli ensemble cameristici italiani più apprezzati della sua generazione, si esibirà in concerto con il programma “Italian Experience - Il quartetto d'archi in Italy” . L'evento è un viaggio attraverso le pagine di Gaetano Donizetti, Giuseppe Martucci e Giuseppe Verdi, capace di raccontare in forme cameristiche l'anima di un intero Paese, tra eleganza, lirismo e una forte identità musicale. L'itinerario proposto mette in luce la varietà e la ricchezza del repertorio per quartetto: il pubblico verrà accompagnato dalle suggestive atmosfere romantiche alla raffinatezza contrappuntistica, fino all'intensità teatrale che ha reso celebre la tradizione musicale italiana nel mondo. Un concerto che unisce ricerca musicologica e passione interpretativa, restituendo nuova vita a un patrimonio da riscoprire. Fondato nel 2008, il Quartetto Mitja si è formato presso alcune tra le più prestigiose istituzioni europee, dalla Scuola di Musica di Fiesole all'Accademia W. Stauffer di Cremona, collaborando con maestri di fama internazionale. Vincitore di numerosi concorsi e riconoscimenti, il gruppo è oggi considerato una delle realtà cameristiche italiane più interessanti, apprezzato per la raffinatezza delle sue interpretazioni e per l'impegno nella valorizzazione del repertorio italiano.
A seguire i prossimi appuntamenti saranno:
1° novembre – Jazzinduo con Arabella Rustico e Domenico Sanna. 02 novembre – Il padrone della voce con Mauro Gioia e Giuseppe Burgarella su testo di Anita Pesce. 09 novembre – Wagner a Napoli – Appunti musicali di viaggio con Paolo Cresta e Filippo Tenisci. 15 novembre – Moderatamente solo , performance di Pasquale Mirra (percussionista). 14 dicembre – Sine Diez – Cinque anni senza Diego , omaggio a Maradona con Stefano Valanzuolo, Nino Conte, André Ferreira ed Enrico Valanzuolo.
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