Pisetero ed Evelpide, cittadini ateniesi, decidono di lasciare la polis per andare in cerca di un posto dove trascorrere la vita senza grattacapi, lontano dai meccanismi complicati della vita sociale e istituzionale di Atene.
In un
immaginario luogo tra terra e cielo, lontano da noie e dispiaceri, i due
realizzano un sogno utopico: quello di una città che rinnovi la perduta
età dell’oro, quando gli uccelli, più antichi di Crono e dei Titani,
padroni del tempo, erano sovrani di una patria dolce e materna, senza
leggi né violenza.
Spettacolo vincitore del Premio Nazionale Franco Enriquez 2019, sezione migliore adattamento e regia.
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