Dalla Simmetria dei desideri fino a Tre piani, Eshkol Nevo ha narrato delle infinite forme del desiderio. Forme che, di volta in volta gioiose o perturbanti, torbide o pure, alimentano o infrangono le magnifiche storie d’amore, familiari e d’amicizia da lui raccontate.
Il desiderio, nella sua inaccessibile oscurità , è insomma ciò che fa sì che la narrativa di Nevo assolva il compito proprio della scrittura capace di avvincere il lettore: “parlare”, come indica Sebald, “in maniera chiara di cose oscure”.
«Passioni improvvise e amori filiali, legami parentali e di coppia, amicizie e tradimenti caratterizzano le storie riunite in questo libro, in cui Nevo celebra ancora una volta “tutta quella vita che palpita e che talvolta si tiene nascosta”.» - Valeria Vantaggi, Vanity Fair
«Eshkol Nevo è dotato di un talento naturale da autorizzare il sospetto che per lui scrivere e respirare siano la stessa cosa.» - Alessandro Piperno, La Lettura – Corriere della Sera
«Eshkol Nevo sa raccontare le relazioni fra gli esseri umani alla ricerca del senso di un’esistenza.» - Annalena Benini, Il Foglio
«Uno degli esponenti più seguiti della generazione di scrittori israeliani successiva ai David Grossman, Abraham Yehoshua e Amos Oz.» - Marco Bobbio, La Stampa
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