“Aurora – Il Segreto del Violino”, tra emozione, memoria e musica un nuovo film del regista napoletano Carlo Della Volpe.
Napoli, 20 novembre 2025 – Sul grande schermo arriva il nuovo progetto cinematografico di Carlo Della Volpe, giovane regista napoletano. Il film, dal titolo “Aurora – Il segreto del violino”, è prodotto insieme a Eva e Enzo della Volpe, scritto dal padre del regista, Alfredo, sceneggiatore, musicista e cantante rinomato e amato dal popolo partenopeo, scomparso pochi anni fa.
“Il film promette di essere un viaggio emozionale tra musica, dolore e rinascita”, afferma il regista, “ed è valorizzato da una colonna sonora di eccezione, che porta la firma di Aldo Pacifici”.
“Aurora – Il segreto del violino”, sponsorizzato da Ciro Cerqua, narra la storia di Aurora, una bambina misteriosa ritrovata bagnata e sola sulla scalinata di un convento negli anni ’70 e cresciuta sotto l’amorevole protezione di Suor Agata. Aurora impara a trasformare il dolore in musica. Il violino diventa presto il suo rifugio e il mezzo con cui esprimere la propria anima. Ma il mondo esterno si rivela complesso e spesso ostile: Aurora affronta sfide e compromessi, cercando di rimanere fedele ai propri principi e alla sua arte.
Un film, dunque, inteso di emozione e di mistero, che percorre la vita personale e artistica di una ragazza interpretata dalla giovane e talentuosa attrice Cloe Romagnoli, che è già nota al grande pubblico televisivo per essere fra i protagonisti della serie TV Braccialetti Rossi. Altri grandi nomi e volti, scelti con cura e professionalità dalla produzione, affiancano Cloe dando forte carica alle emozioni raccontate nel lungometraggio di Della Volpe, attraverso le prestigiose location in cui è stato allestito il set cinematografico: fra queste, Villa Santeodoro, Villa Feanda e Villa Oro Bianco, le quali, convinte del talento del giovane regista napoletano, hanno sposato il progetto e lo hanno sostenuto.
“Questo lavoro è un omaggio personale per mio padre, scomparso prematuramente, che aveva creduto nella sua sceneggiatura e ha fatto di tutto per vederlo realizzare, ma purtroppo non ha fatto in tempo a poter vedere realizzare il suo sogno”, prosegue Carlo, con viva commozione. “Oggi il sogno diventa realtà, grazie anche a tanti collaboratori, amici e finanziatori che con me hanno creduto a questo progetto. Voglio dedicare tutto questo proprio a mio padre”.
Carlo Della Volpe non è alla prima esperienza cinematografica, avendo vissuto gli ultimi anni nel percorso di tanti progetti di rilievo sociale, fra questi i film “Ho visto un sogno”, vincitore di numerosi riconoscimenti, e il più recente “Il rumore del silenzio”, che è attualmente in concorso al David di Donatello. Grazie al suo impegno nel cinema, Carlo conferma dunque la propria voce originale e promettente nel panorama del cinema italiano contemporaneo, portando avanti il sogno di una famiglia che ha sempre vissuto la passione per il racconto cinematografico e che vede in lui un esemplare erede.

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