Tra i cinque appuntamenti della settimana, la rassegna TrianonDanza e la stand up di Simona Pirozzi
Week end con “Penziere mieje”, ovvero Eduardo secondo il figlio
Da martedì 18 a domenica 23 novembre
Dopo il successo de Il Testamento di Parasacco, coprodotto con il Teatro di Napoli – Teatro Nazionale per il centenario della morte di Eduardo Scarpetta, al Trianon Viviani inizia una nuova e intensa settimana con la danza, la comicità della stand up comedy e un nuovo omaggio.
TrianonDanza, la rassegna sui «nuovi linguaggi del corpo e della danza contemporanea», prosegue martedì 18 novembre, alle 20, con Il mare che ci unisce di Emma Cianchi, un lavoro ispirato alla Sibilla Cumana, con le musiche di Lino Cannavacciuolo, prodotto da ArtGarage.
L’indomani, mercoledì 19 novembre, sempre alle 20, la rassegna presenta due performances della compagnia Funa: Maria Anzivino in Wood, con la coreografia di Marianna Moccia e Sara Lupoli; a seguire, Manuale di caduta libera - distruzione per l’uso, con Viola Russo, la coreografia di Marianna Moccia e le musiche di Dario Sansone e altri artisti.
Giovedì 20 novembre, alle 21, il nuovo incontro con la stand up comedy vede Simona Pirozzi in Tutto chiaro attraverso i miei occhi, il suo sguardo, da millenial trentenne, sulla società dove tutto è apparenza e idea di perfezione.
Infine, venerdì 21 novembre, alle 21, al Trianon Viviani si ricorda Luca De Filippo, a dieci anni dalla sua scomparsa, con Penziere mieje, lo spettacolo che lo stesso attore e regista portò in scena per rappresentare la poetica del padre Eduardo, con le musiche di Antonio Sinagra. Repliche sabato 22 e domenica 23 novembre, sempre alle 21.
biglietti e informazioni
I biglietti sono acquistabili presso i consueti canali di vendita: botteghino del teatro, prevendite convenzionate e online su AzzurroService.net.
Il botteghino è aperto dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 13:30 e dalle 16 alle 19; la domenica e i giorni festivi, dalle 10 alle 13:30. Telefono 081 0128663, email boxoffice@teatrotrianon.org
Sito istituzionale teatrotrianon.org, social media Facebook, Instagram e YouTube.
LA MOSTRA ICONOGRAFICA IL SORRISO E L’ATTORE, DEDICATA A MARIO SCARPETTA
Continua intanto, fino a domenica 26 novembre, la mostra iconografica Il sorriso e l’attore, che documenta la storia umana e artistica di Mario Scarpetta, dagli esordi con Eduardo De Filippo nel 1972 fino alla scomparsa prematura, avvenuta il 14 novembre 2004, all'età di cinquantuno anni.
L'esposizione, realizzata nel 2005 da Gianni Pinto e Pino Miraglia, rispettivamente produttore storico e direttore di scena di Mario, è stata arricchita per questo nuovo allestimento con contenuti multimediali e nuove testimonianze di protagonisti del teatro italiano – Marisa Laurito, Roberto Andò, Mario Martone, Nello Mascia ed Eduardo Scarpetta, figlio di Mario – che si aggiungono a quelle di Toni Servillo, Geppy Gleijeses, Luigi De Filippo, Manlio Santanelli, Isa Danieli, Giulio Baffi, Renato Nicolini e Lina Wertmüller.
La mostra è visitabile nei giorni e negli orarî di apertura del teatro, con ingresso gratuito.
Il Trianon Viviani si avvale del sostegno della Regione Campania, la Città metropolitana di Napoli e il Ministero della Cultura, con il patrocinio di Rai Campania.
Il mare che ci unisce
danza in rito collettivo
coreografie Emma Cianchi
musiche originali Lino Cannavacciuolo
costumi Leandro Fabbri
luci Enrico Giordano
interpreti Maria Anzivino, Tonia Laterza, Martina Massaro, Marianna Moccia
produzione ArtGarage
rassegna TrianonDanza
martedì 18 novembre, ore 20
In questa creazione, ispirata alla Sibilla Cumana, la danza diventa rito collettivo che evoca storie e racconti identitari del Mediterraneo.
Una scena che vibra di presagi, canti e gesti antichi e trasporta lo spettatore in una dimensione sospesa tra realtà e mito.
Il mare menzionato nel titolo come simbolo di coesione universale tra i popoli, attraverso il quale storie, miti e tradizioni, migrano e si mescolano dando vita a un immaginario condiviso.Il mare che ci unisce è prodotto da ArtGarage.
Wood
coreografia Marianna Moccia, Sara Lupoli
performer Maria Anzivino
paesaggio sonoro Julia Primicile Carafa
costumi Dario Biancullo
foto Giulia Di Vitantonio, Guido Mencari, Pasquale Ottaiano
produzione Funa con il sostegno di Movimento Danza, Körper, ArtGarage, Casa del Contemporaneo
rassegna TrianonDanza
mercoledì 19 novembre, ore 20
Wood è fatto di tre tavole di legno, materia aperta a infinite trasformazioni.
Corpo è un corpo mortale, fatto di pulsioni e tensione. Nel tempo sospeso della scena, Corpo e Wood si incontrano: l’uno curioso e instabile, l’altro saldo e imperscrutabile.
L’osservatore assiste al loro dialogo oscillante, partecipando alle esitazioni che emergono nel tentativo di relazione, in questa metafora della crescita umana e del rapporto con la natura, tra fuga, dialogo, dominio e rinascita.
Wood è prodotto da Funa con il sostegno di Movimento Danza, Körper, ArtGarage e Casa del Contemporaneo.
Manuale di caduta libera
distruzione per l’uso – primo studio
regia e coreografia Marianna Moccia
di e con Viola Russo
testi Martina di Matteo
musiche Dario Sansone
oggetti di scena Ginevra Cecere
costume e grafica Esther Dianor
produzione Funa con il sostegno di la Santissima Communityhub e ArtGarage
rassegna TrianonDanza
mercoledì 19 novembre, a seguire
Una donna. Quasi 40. Troppo giovane per appendersi al tubo della doccia, troppo vecchia per ricominciare a crederci.
È un corpo che esplode in scena, che inciampa, cade, si rialza e poi urla. Urla che non ha mai capito perché crescere significhi spegnersi. Perché da adulti si debba smettere di giocare, di desiderare, di urlare.
Tra equilibri che non reggono e voli a cazzo di cane, prende forma una ribellione intima e violentemente onesta. Una donna che non vuole guarire. Vuole vivere. Senza permessi. E senza chiedere scusa a nessuno.
Manuale di caduta libera è prodotto da Funa con il sostegno di la Santissima Communityhub e ArtGarage.
Simona Pirozzi in Tutto chiaro attraverso i miei occhi
produzione associazione culturale Logos
stand up comedy
giovedì 20 novembre, ore 21
In Tutto chiaro attraverso i miei occhi, Simona Pirozzi propone il suo sguardo sul mondo, quello di una trentenne che non può far finta di non vedere e denunciare certe verità.
Nella pièce ci sono i tabù e i pensieri non convenzionali di una millenial della terza età, che non ha paura di dire che va a dormire prima delle ore 22 e che ama i carboidrati, in una società dove tutto è apparenza e perfezione: essere umani – dimostra Pirozzi – è ancora faticoso!
Tutto chiaro attraverso i miei occhi è prodotto dall’associazione culturale Logos.
Penziere mieje
…dedicato a Luca De Filippo
parole di Eduardo
musiche Antonio Sinagra
con Mario Castiglia, Massimo De Matteo, Lalla Esposito, Lello Giulivo
e con Gaetano Campagnoli, sax/clarinetto | Ciro Cascino, tastiere | Pasquale De Angelis, basso | Gianluca Mirra, batteria/percussioni | Antonio Ottaviano, tastiere | Antonio Sinagra, pianoforte | Alessandro Tumolillo, violino
regia Luca De Filippo
aiuto regia Carolina Rosi
impianto scenico e luci Bruno Garofalo
produzione Ag Spettacoli
teatro musicale
da venerdì 21 a domenica 23 novembre, ore 21
Nel decimo anniversario della scomparsa di Luca De Filippo, il compositore Antonio Sinagra porta in scena Penziere mieje, il concerto teatrale scritto insieme, nel 1995, per ripercorrere la poetica eduardiana.Tra poesie, lettere, scritti e poesie cantate, musicate da Sinagra su commissione dello stesso Eduardo, lo spettacolo vede la partecipazione di varî attori e cantanti, molti dei quali hanno lavorato a stretto contatto con Luca.
Penziere mieje è prodotto da Ag Spettacoli.





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