Ieri è stato firmato uno straordinario accordo tra l’Università del Sannio e la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Napoli. Un bel passo in avanti per le collaborazioni interdisciplinari tra la PA e le Istituzioni Universitarie.
I protagonisti di questo protocollo firmato a Napoli nella sala della Soprintendenza sono il Rettore Unisannio Gerardo Canfora e il Soprintendente Mariano Nuzzo, la firma è avvenuta innanzi a un folto gruppo di collaboratori di entrambi i poli che hanno apprezzato le iniziative posto in essere dai due protagonisti che prevedono una collaborazione solidale per la tutela e la fruizione dei beni culturali materiali e immateriali dal punto di vista informatico. L’accordo prevede lo sviluppo di tecniche, metodiche e strumenti perl’analisi, il restauro e la conservazione dei beni culturali e paesaggistici, lo sviluppo di una rete di monitoraggio dei beni che presenti nella provincia di Napoli, la sintesi di soluzioni tecnologiche altamente innovative per il supporto alla fruizione in-situ e da remoto dei beni culturali. Attività che si baseranno su competenze già disponibili nei Dipartimenti Unisannio e nel costituendo centro SHerIL - Samnium Heritage Innovation Lab Centro - per la conoscenza, tutela e valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale.
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