Al Giardino degli Ulivi di Ascea venerdì 28 la Compagnia vietnamita Arabesque Dance e BorderlineDanza in “Invisible Patterns”
Sabato 29 ancora BorderlineDanza con “Thread”. Chiude Interno 5 in “Cenabis bene”
Salerno,
26 luglio 2023 Volge al termine Salerno Danza Festival, edizione 2023
edizione 2023 dell’evento dedicato ai linguaggi della danza
contemporanea.
Venerdì 28 luglio al Giardino degli Ulivi di Ascea
tocca alla Compagnia vietnamita Arabesque Dance Company in “Kliselamef
(femalesilk) e melting”. L'identità delle donne vietnamite è sempre il
duro lavoro e le difficoltà, perché sono sempre forti per superare tutte
le sfide della vita, non importa quanto dura sia la vita. Diversamente
dal loro aspetto morbido e debole, sono flessibili, forti, resistenti,
duri e persistenti.
Poi BorderlineDanza in “Invisible Patterns”, che
ha debuttato questo inverno in Macedonia, della coreografa di fama
internazionale Joan Van der Mast, coach e consulente di Laban Movement
Analysis.
In scena una storia sul mondo invisibile dove desideri,
realtà e coincidenze si sovrappongono. I passi traducono la magia della
vita e di come la sincronia giochi un ruolo importante permettendo a
persone, situazioni e tempo di intrecciarsi ed essere collegati in modo
ordinato. Ed è proprio in quel momento che il mondo invisibile
dell'intelligenza universale si rivela accanto al nostro mondo fisico
tridimensionale.
Il 29 ultimo doppio appuntamento con Borderline in
“Thread” di Susan Kempster: sei danzatori legati al filo (thread),
inteso come metafora del modo in cui siamo tutti connessi e
interdipendenti. La coreografa, australiana di nascita, ha danzato in
diverse compagnie di Sydney, Tokyo, New York e Madrid: Cia, Karmen
Larumbe, Carl Paris, Deborah Greenfield, Pablo Molero, Antonio Palazon e
a Barcellona: attualmente vive a Londra dove insegna e produce
spettacoli.
Interpreti: Adriana Cristiano, Giada Ruoppo, Alessia Muscariello, Luigi Aruta, Antonio Formisano, Pietro Autiero.
Subito
dopo Interno 5 in “Cenabis bene”: un lavoro fatto di dettagli, di segni
linguistici che si incontrano e si mescolano, ponendo sempre al centro
della ricerca l'artista e la sua persona.
Salerno Danza Festival,
ideato dal CDTM – Circuito Campano della Danza, è realizzato con il
riconoscimento del MIC (che ha inserito Salerno Danza Festival nella sua
programmazione triennale) e il sostegno di Regione Campania, ed è
considerata tra le più qualificate e professionali del Sud Italia.
Direttore artistico Luigi Aruta, giovane danzatore e coreografo.
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