Social Media Icons

Top Nav

Ultime Pubblicazioni

L'attore e regista Luca Di Pierno : " Il sogno di ogni sano operatore teatrale è di vedere realizzata una rete capillare di accademie di arti performative di formazione.."

set 18, 2023 0 comments



 Luca Di Pierno ci racconti di Lei, chi è Luca come persona?

Luca di Pierno è un ragazzo di provincia una persona semplice a cui l’Arte ed il Teatro hanno risolto la vita come essere umano.

Come nasce la sua passioneper la recitazione?

In casa mia nessuno lavora nel campo dello spettacolo, ma ho capito fin da subito che desideravo fare qualcosa di creativo. Fin da piccolissimo sono cresciuto con le commedie di Eduardo De Filippo, ne imparavo le battute e mi divertivo ad imitarne tutti i personaggi; così in maniera inconscia, ho iniziato ad imparare giocando mimesicamente, ad avvicinarmi ad uno stato emotivo, ad una storia ad un personaggio che nel suo mondo vive le proprie commedie e le proprie tragedie e come tale mondo si interseca con i mondi degli altri personaggi. 

Nello specifico, a chi è più grato per la sua passione artistica?

Sono grato al fatto di appartenere ad un Sud del mondo, con tutto ciò che comporta in termini culturali e storici, di usanze e costumi, di storia e di carattere.



Quali sono gli attori e i registi dai quali si sente maggiormente influenzato o da cui trae ispirazione..

Nella mia produzione registica sono le suggestioni di Robert Wilson a regalarmi tanta emozione mentre come attore mi sento di annoverare in primis Fabrizio Gifuni. Sicuramente  James nello spettacolo “My Love” di Teo Singer. Questo personaggio potente e fragile al tempo stesso mi ha stravolto come uomo e come attore, connettendo ancor di più il mio lato introspettivo con quello espressivo esteriore in uscita dell’ arte interpretativa.

Cambierebbe qualcosa nel mondo del teatro in cui si è formato?

Più di ogni altra cosa ciò che mi fa più rabbia è che in  un paese con la cultura artistica e la storia teatrale che ha l’Italia è inammissibile ed inconcepibile che i giovani ragazzi che vogliono formarsi nelle arti performative siano costretti a stare ancora sotto scacco di poche Accademie pubbliche che fanno il bello ed il cattivo tempo, tolte le quali c’è l’ampio ma a volte poco succulento menù da Roma in su di laute accademie private. Il sogno di ogni sano operatore teatrale è di vedere realizzata una rete capillare di accademie di arti performative di formazione pubblica sulla stessa concezione dei conservatori musicali; una per ogni provincia, accessibile a persone di qualsiasi ceto sociale e con una qualifica alla conclusione del percorso, spendibile nel mondo del lavoro pubblico e privato. Inoltre e non di minore importanza sarebbe fondamentale rendere obbligatorio nel programma didattico delle scuole come materia curriculare il Teatro, poiché come dice il buon Elio Germano: “l’esercizio di mettersi nei panni degli altri, può farci diventare una società migliore.”  

Quali sono gli spettacoli a cui ti senti più legato?

“Bianco su Bianco” della Compagnia Finzi Pasca, uno spettacolo che racchiude una poeticità extra-ordinaria, con linguaggi e mondi che escono fuori dal modo di comunicare della vita di tutti i giorni. L’essere catapultati in un altro mondo, con altri linguaggi che solo il Teatro e l’arte riescono a fornire,  parlando comunque di tematiche attuali o di archetipi, ritengo sia la chiave funzionale per arrivare al cuore dello spettatore e comunicare un messaggio.



Preferisci la regia o la recitazione...

Mi sento appagato da tutte le declinazione e le sfaccettature dell’Arte a cui appartengo anzi aggiungo alla regia ed alla recitazione, la pedagogia teatrale. L’insegnamento è un altro campo a cui devo tanto e dai cui traggo tanta soddisfazione; il trasmettere ed il tramandare ciò che sai ad un tuo allievo/a  e vederne i frutti su di un palco è qualcosa di miracoloso e credo che sia proprio questo a  rendere immortale  la nostra arte.

Il rapporto conla tua città natale..

Adoro il mio paese e la mia terra, Lucera in provincia di Foggia; tutta la mia famiglia è in Capitanata e ci torno sempre con tanta gioia appena gli impegni lavorativi me lo permettono; al tempo stesso sono immensamente grato e legato ad un’altra terra che mi ha accolto amorevolmente come un figlio, Cosenza, la cui bellezza del luogo e delle persone mi hanno sin da subito conquistato ragion per cui ho deciso, assieme alla mia compagna di lavoro e di vita Teresa Nardi, anch’ella attrice e performer, di fondare qui la nostra realtà artistica: il “Teatro dei Fliaci”. 

Che messaggio e che possibilità dà oggi il mondo del teatro e del cinema ai giovani attori in un settore in continuo cambiamento e assorbito dalla Rete? C'è spazio in Italia per giovani artisti talentusosi? E se dovesse dare un cosniglio ad un aspirante attore, cosa consiglierebbe?

Il consiglio che mi sento di dare ai giovani attori è lo stesso che do ai miei allievi utilizzando le stesse parole di un grande pedagogo teatrale italiano Orazio Costa Giovagigli: “Diverrete poesia aitante, acrobati dello spirito”; diventa fondamentale dunque per le giovani leve che si approcciano a quest’arte, l’ impadronirsi della realtà, predisponendosi in maniera empatica all’attività artistica e quindi alla vita in maniera genuina e sincera, diventando portatori sani di cultura e sacerdoti laici dell’arte performativa.

Un suo sogno artistico che vorrebbe realizzare..

 Creare a Cosenza un Teatro Stabile Pubblico sia di formazione che di produzione, con una sua compagnia di giovani e talentuosi attori ed attrici, che possa ospitare nella sua stagione spettacoli provenienti da tutta Italia.

I suoi impegni futuri.

In primo luogo la gestione dell’Accademia del Teatro dei Fliaci con i suoi laboratori e la sua produzione teatrale; in concomitanza ci sono le numerose collaborazioni artistiche con eminenti realtà culturali di tutto il territorio nazionale.



 


Commenti

Related Posts

{{posts[0].title}}

{{posts[0].date}} {{posts[0].commentsNum}} {{messages_comments}}

{{posts[1].title}}

{{posts[1].date}} {{posts[1].commentsNum}} {{messages_comments}}

{{posts[2].title}}

{{posts[2].date}} {{posts[2].commentsNum}} {{messages_comments}}

{{posts[3].title}}

{{posts[3].date}} {{posts[3].commentsNum}} {{messages_comments}}

Recent Comments

Modulo di contatto