L’esposizione personale di Zhang Yanzi, intitolata “Un Equilibrio Pericoloso” che è stata in mostra fino al 28 ottobre, ha aperto le sue porte in grande stile presso lo spazio artistico ESPACE DES FEMMES-Antoinette Fouque, parte dell’Alleanza Femminista Francese. Artisti, critici e collezionisti locali di Parigi si sono riuniti, entusiasti e appassionati, per discutere le opere dell'artista Zhang Yanzi. Opere straordinarie che raramente si vedono negli ultimi anni, offrendo preziose ispirazioni a coloro che stanno emergendo dalle difficoltà causate dalla pandemia.
SASI（Associazione per lo Scambio Artistico Sino-Italiano ）ha partecipato all’inaugurazione. L’esposizione è stata curata dalla società editrice francese Elisabeth Nicoli, con la supervisione accademica di Elisabeth Nicoli, mentre la curatela è stata affidata a signora He Yuhong. Durante la cerimonia di apertura, la curatrice accademica Elisabeth Nicoli ha dichiarato: “Le opere di Zhang Yanzi sono stupefacenti. Sa osservare il grande contesto dell’epoca e trasformare esperienze individuali e riflessioni in opere d’arte di grande impatto, arricchendo la comprensione e la scoperta degli artisti contemporanei cinesi”.
La curatrice signora Yu Hong ha sottolineato il fatto che Zhang Yanzi, dopo un periodo di profonda riflessione ed equilibrio, ha scelto di abbandonare le teorie artistiche vaghe e strette, permettendo alla sua creatività di fluire naturalmente nei temi, nei materiali e nelle tecniche di rappresentazione. Non ha più evitato di sfruttare il suo talento unico come donna, mostrando un profondo senso di sensibilità, delicatezza e flessibilità per rappresentare la forza, la profondità e il valore della vita femminile.L’esposizione presenta sei nuovi gruppi di opere recenti di Zhang Yanzi, tra cui “Proliferazione”, “Noi”, “Polifaceticità”, “Senza Volto”, “Respirazione” e “Auto-soddisfazione”. Questi nuovi lavori continuano a esplorare temi come tradizione, identità, cicatrici e guarigione. L’uso e la scelta dei materiali sono più audaci, più ingegnosi e più liberi, in perfetta armonia con il temperamento e la ricerca spirituale dell’artista. Queste opere presentano un panorama dell’incontro, del conflitto, della lotta o della separazione tra culture e civiltà diverse, tra diverse comunità umane, tra spirito tradizionale e modernità.
Il titolo “Un Equilibrio Pericoloso” è stato ispirato dal poeta nordamericano Bei Dao, il quale ha affermato che le opere di Zhang Yanzi trovano un “equilibrio pericoloso” tra arte e terapia. Con una sensibilità unica tipica delle donne, Zhang Yanzi ricerca le sorgenti di salvezza umana. Parlando di questa mostra, Zhang Yanzi stessa ha affermato: “Il pericolo è ovunque, visibile e invisibile. Ogni volta che sento notizie di sventure, mi rendo conto che vivere è una fortuna… Di fronte a ogni tipo di pericolo, dobbiamo continuamente schivarlo, ma dobbiamo anche mantenere l’equilibrio, come camminare su un filo d’acciaio”.
Dall’inizio della pandemia, mentre l’arte si adatta ai cambiamenti nelle relazioni tra individui e società, individui e l’era che li circonda, gli artisti hanno gradualmente spostato il loro focus dall’auto-identificazione e dalla relazione con gli altri del passato a una consapevolezza più ampia delle persone intorno a loro, della società e del destino del mondo. Questo cambia e si evolve nel loro lavoro. Continuamente hanno centrato la loro opera su un tema comune: “cura”.
Questa continua “evoluzione nella stabilità” da parte degli artisti ci ricorda le parole di Jacques Derrida: “La destrutturazione è sempre un proprio movimento”, dove il movimento autodistruttivo non è tanto un “dismantling and destroying” quanto piuttosto una “ricostruzione su una dimensione più ampia”. Questo “movimento proprio” attraversa storie create condivise dall’epoca e dall’individuo, può essere sia passivo che attivo, e qui l'”attività” è ciò che abbiamo precedentemente definito come “un equilibrio pericoloso”. Mentre la guerra in Ucraina continua e i conflitti in Medio Oriente si fanno sempre più intensi, ci interrogammo su come affrontare il fuoco, il dolore, la separazione e la malattia. Possiamo trarre ispirazione dall’esposizione di Zhang Yanzi?
Biografia di Zhang Yanzi
Zhang Yanzi è nata a Zhenjiang, nella provincia di Jiangsu. Laureatasi presso l’Accademia Centrale di Belle Arti, Zhang ha ottenuto il suo Master in Belle Arti sia in Pittura Cinese che in Letteratura. Attualmente risiede a Pechino e lavora come Professoressa, Dottore e Supervisore di Dottorato presso l’Accademia Centrale di Belle Arti. Le sue mostre personali si sono tenute rispettivamente presso il Museo d’Arte di Shanghai, il Museo d’Arte di Oggi, PAN, Palazzo delle Arti di Napoli, Museo delle Scienze Mediche di Hong Kong, Museo delle Sale dei Chirurghi e Museo d’Arte dell’Asia Orientale (MEAA). Inoltre, le sue opere sono state incluse nelle collezioni del Museo Nazionale d’Arte della Cina, del Museo M+, del Museo d’Arte CAFA, del Musée Atelier Audemars Piguet, della Collezione Sigg, del Museo Belliniano e di collezioni private
Mostre Selezionate
2023
Nel mese di ottobre 2023, si terrà la mostra personale ‘Equilibrio Pericoloso’ presso lo spazio artistico ESPACE DES FEMMES-Antoinette Fouque dell’Alleanza Femminista Democratica in Francia;
The Remedy: A Long Journey inclusa in “Harmonious Symbiosis” – La Terza Biennale Internazionale d’Arte Xinjiang della Cina, Urumqi, Cina;
2022
Qi inclusa in “Comunicazione Attraverso l’Arte” – Biennale di Wuhan 2022, Wuhan, Cina;
Le sue 24 Termini Solari inclusi in “Tradizione e Modernità – Opere rappresentative di artisti cinesi moderni e contemporanei” organizzato dalla prima ART HONG KONG, presso il Centro Convenzioni ed Esposizioni di Hong Kong, Cina;
Durée e Red Pistils inclusi in “Onde – Nuovo Paesaggio dell’Inchiostro Cinese (Prima)” co-organizzato da Art Beijing e Chinese Ink Yearbook, LEI SHING HONG CULTURE CENTER, Pechino, Cina;
Ha ricevuto il Premio Culturale da premio ponte vecchio, Italia.
Qi (Flusso di Energia) incluso in “Il Grande Canale Come Epopea Sulla Terra – Arte Contemporanea Tematica sul Grande Canale della Cina”, Museo d’Arte Zhejiang, Hangzhou, Cina;
The Remedy e altre otto opere incluse in “RESTART | ILLIMITATO – Mostra Triennale di Zhang Yanzi, Wang Xiao e Yu Yu”, Galleria Minerva, Hefei, Cina;
Le sue 24 Capitoli incluse in “Nessun Genere” Mostra Collettiva di Artisti Donne, Museo SEN, Chengdu, Cina;
Hormones e Impetus inclusi nella “14ª Biennale di Dakar dell’Arte Contemporanea Africana” presso il Museo delle Civiltà Nere a Dakar, Senegal;
Euforia, inclusa nella “Mostra Annuale dell’Inchiostro Cinese” presso il Museo An Art, New Everbright Center, Pechino;
Medi-Chip e Sugar, incluse in “L’Arte della Vita: Arte Contemporanea di Artisti Donne” presso il Museo d’Arte di Shandong, Jinan;
Liu Wei Di Huang Wan incluso in “Il Modo in Cui Mangiamo” presso la Galleria d’Arte di New South Wales, Sydney, Australia;
2021
Equinozio di Primavera ed Equinozio d’Autunno inclusi in “Storia del Tempo: Mostra d’Arte dei Venticinque Termini Solari” presso il Museo della Luce è Polvere, Wuxi;
Zhang Yanzi: Dove è il Cuore, una mostra personale presso Galerie Ora-Ora(Tai Kwun), Hong Kong;
Euforia inclusa in “Espressione Diversificata: Arte Contemporanea dell’Inchiostro Cinese”, Centro d’Arte Contemporanea Daqian, Pechino;
Pelle Dipinta inclusa in “INK CITY” Mostra d’Arte Contemporanea, presso Tai Kwun Contemporary, Hong Kong;
Il Limite del Mondo nella Serie Ravvicinata inclusa in “Sur-Name”, Museo d’Arte Yuelai, Chongqing;
2020
Capsule dei Desideri incluse in “HARMO POWER: Biennale Internazionale di Jinan”, Museo d’Arte di Shandong, Jinan, Cina;
Pelle Dipinta, Diario delle Maschere e Il Limite del Mondo nella Serie Ravvicinata incluse nella mostra globale online “Reflecting the Sharing Moment” organizzata da CAFA ART INFO;
Il Respirabile e Impetus inclusi in “Nuove Dimensioni: Mostra di Pittura Cinese CAFA 2020”, Museo d’Arte di Shandong, Jinan, Cina;
Il Paese delle Meraviglie e altre opere incluse in “Una Storia di Due Città”, VillageOne Art, New York, USA;
Diario delle Maschere incluso in “DARKEST BEFORE DAWN, Arte in un Momento di Incertezza” organizzato da Ethan Cohen KuBe;
Coltivazione della Senape: Venticinque Termini inclusa in “La Storia del Tempo: Venticinque Termini”, Centro d’Arte Contemporanea Big House, Wuhan, Cina;
Persa di Nuovo inclusa in “Breakout”, Galleria Ethan Cohen, New York, USA;
Hormones e Red Pistils inclusi in “HALO: Mostra Collettiva di Chen Hui, Chen Xi, Zhang Yanzi e Wu Didi” presso FEEFAN’S ART, Pechino, Cina;
2019
SECLUSION: Mostra Personale di Zhang Yanzi presso Galerie Ora-Ora, Hong Kong;
Medi-Chip e Sugar, incluse in “Rivedere la Pennellata Libera: Prima Mostra Accademica di Pittura Contemporanea Cinese all’Inchiostro” presso il Museo d’Arte Fine Lingnan, Dongguan, Cina;
Nell’Inchiostro: Tendenze Attuali dell’Arte dell’Inchiostro, Centro d’Arte Nanhai, San Francisco, USA;
Hormones: Mostra Personale di Zhang Yanzi presso la Victorian Artists Society a Melbourne, Australia;
Qi (Flusso di Energia) incluso in “Lo Spazio Comune: Narrazione del Grande Canale dell’Era Post-Intangibile, Museo d’Arte del Beijing Times;
2018
0000000 incluso in “Nuova Arte dell’Inchiostro in Cina 1978-2018” presso il Museo d’Arte di Pechino Minsheng, Pechino, Cina;
Medi-Chip e Prescrizioni, incluse in “Mostra di Pittura Contemporanea Cinese all’Inchiostro 2018: Pittura all’Inchiostro e Acquarello, un Gesto Culturale”, presso il Centro Internazionale d’Arte Dingyuan, Pechino, Cina;
Alla Ricerca del Benessere: Mostra Personale di Zhang Yanzi presso il Museo di Arte dell’Asia Orientale (MEAA), Bath, Regno Unito;
Alla Ricerca della Guarigione: Mostra Personale di Zhang Yanzi presso il Museo delle Sale dei Chirurghi, Edimburgo, Regno Unito;
2017
Sugar, partecipò alla mostra “PERSONAL STRUCTURES” inclusa nel progetto di biennale organizzato dal Centro Culturale Europeo, Venezia;
The Ecstasy: Mostra Personale di Zhang Yanzi presso Feefan’s Art, Pechino, Cina;
The Remedy incluso nella Biennale di Firenze in Italia e premiato con il “Gran Premio per la Tecnica Mista”, Firenze, Italia;
Senza Limiti: Arte dell’Inchiostro Cinese in Corso 2017, Museo d’Arte, Istituto d’Arte Fine Sichuan, Chongqing, Cina;
Serie Infinita inclusa in “Loom” presso il Museo d’Arte del Lago Jinji di Suzhou e servì come Co-curatore, Suzhou, Cina;
Eccesso incluso nella Mostra Collettiva “La Via della Seta e Vestiti Celestiali” presso la Galleria d’Arte del Tempio Ancestrale Imperiale e servì come Co-curatore, Pechino, Cina;
Progetto Personale di Zhang Yanzi incluso in Volta New York 2017, New York, USA;
2016
Il Respirabile incluso nella Terza Biennale CAFAM “Negoziazione dello Spazio: Non Ho Mai Pensato Che Fossi Così”, Pechino, Cina;
Essenza: Mostra Personale di Zhang Yanzi presso il Museo delle Scienze Mediche di Hong Kong, Hong Kong (Hong Kong Museum of Medical Sciences × Galerie Ora-Ora); Confini dello Spirito: Lin Yan, Zhang Yanzi e Zhouhe, Centro d’Arte Nanhai, San Francisco, USA;
2015
The Remedy – The Galaxy incluso in “Dipingere il Presente” presso la Certosa di San Giacomo, Capri in Italia;
L’Antidoto: Mostra di Zhang Yanzi presso 5art, Guangzhou, Cina;
The Remedy incluso in Insights, Art Basel Hong Kong, sponsorizzato da Galerie Ora-Ora, Hong Kong;
2014
THE REMEDY: Mostra Personale di Zhang Yanzi presso PAN, Palazzo delle Arti di Napoli, Italia;
2013
The Remedy è stata premiata come la Miglior Opera d’Arte dei Premi Culturali Lu Xun 2013, Pechino, Cina;
The Remedy, mostra personale presso il Museo d’Arte di Oggi, Pechino, Cina;
Qi (Flusso di Energia) incluso nell’Evento Collaterale del 55º Salone Internazionale dell’Arte – La Biennale di Venezia, Italia;
2010
Camminare Mentre si Calpesta il Garza: Mostra Personale di Zhang Yanzi, Museo d’Arte di Shanghai, Shanghai, Cina;
2008
Mostra Personale presso il Cité Internationale des Arts in Francia;
2005
Arie degli Stati, Canzoni di Corte e Inni, la 2ª Biennale Internazionale d’Arte di Pechino, Pechino, Cina;
2004
Rosa Rossa e Rosa Bianca, la 10ª Mostra Nazionale d’Arte, Premio Bronze, Pechino, Cina;
Melodia Lenta, la 10ª Mostra Nazionale d’Arte, Pechino, Cina.
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