Da sabato 11 novembre 2023, Il Pozzo e il Pendolo Teatro Napoli
L’ultima notte del Principe di Sansevero
Le ultime ore del grande negromante che voleva vivere due volte, il mistero
della sua morte in un’ipotesi inquietante e sconcertante allo stesso tempo
L’incredibile e triste storia di Raimondo de Sangro prenderà vita, sabato 11 novembre 2023 alle ore 21.00 (in replica domenica 12), sul palcoscenico de Il Pozzo e il Pendolo Teatro di Napoli nello spettacolo L’ultima notte del Principe di Sansevero di Annamaria Russo e Ciro Sabatino, con Marco Palumbo e Andrea De Rosa.
Raimondo
de Sangro, Principe di Sansevero morì il 22 marzo 1771, di morte
naturale. La leggenda della morte e della risurrezione è citata in
diverse versioni dai maggiori scrittori dell’Ottocento. Una delle
versioni vuole che il Principe affascinato dall’alchimia, si fosse
convinto di aver trovato il modo di diventare immortale grazie ad alcuni
elisir dalla ricetta segreta.
È
la notte del 22 marzo 1771, in cui il più grande studioso, filosofo e
alchimista di Napoli morrà . Raimondo de Sangro, il Principe di
Sansevero, è chino sul suo tavolo da lavoro, ingombro, fra alambicchi,
ampolle e un calice.
Alle
sue spalle, un’ombra, il profilo di Giuseppe Sanmartino, l’uomo che
scolpì il Cristo Velato. È la notte delle rivelazioni, dei segreti.
Il
Principe di Sansevero e Giuseppe Sanmartino si conobbero a una festa di
corte, alla fine del 1752. Quando il Principe lo incontrò per la prima
volta, lo scultore era pressoché sconosciuto.
Secondo
quanto riporta uno dei suoi maggiori biografi, Elio Catello, il
Sanmartino, fino a quel momento, aveva realizzato una sola commessa per
la città di Monopoli. L’incontro con Raimondo de Sangro segna dunque una
svolta nella vita del giovane.
Naturalmente
sono ancora oscuri i motivi per i quali il Principe decide di affidare
il Cristo Velato a un artista così sconosciuto. All’opera, o meglio al
progetto dell’opera, aveva lavorato il Corradini e tutta la “scuola” di
scultori che ruotava intorno alla cappella e al Principe. Con un colpo a
sorpresa, però, don Raimondo decise di affidare il lavoro proprio a
Sanmartino, che nel 1753 aveva solo trentatré anni.
È
storicamente accertato anche il documento notarile con il quale
Sansevero “incastra” Sanmartino. Nulla, invece, si conosce riguardo al
motivo per cui lo scultore decise di abbandonare il Principe subito dopo
la realizzazione del Cristo Velato. Solo alcune leggende indicano una
serie d'incontri misteriosi tra i due uomini.
L’allestimento
nasce dall’ipotesi di un ultimo incontro segreto tra i due uomini, le
cui vite erano legate dal filo indistruttibile dell’arte: una resa dei
conti tra due personalità enormi, una spietata partita a scacchi in cui
la morte o l’immortalità sono la posta in palio.
L’ultima notte del Principe di Sansevero di Annamaria Russo e Ciro Sabatino
11>12 novembre 2023 - Il Pozzo e il Pendolo Napoli, Piazza San Domenico 3
Inizio spettacoli ore 21.00 (sabato), ore 18.00 (domenica)
Info e prenotazioni tel 0815422088, mob 3473607913 email info@ilpozzoeilpendolo.it
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