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Matthias Pintscher debutta al Teatro alla Scala

mar 18, 2024 0 comments

 

Matthias Pintscher debutta al Teatro alla Scala e dirige il suo concerto per violino mar’eh. Solista Ilya Gringolts
Lunedì 18 marzo il direttore e compositore Matthias Pintscher per la prima volta alla Scala: Ilya Gringolts interpreta il concerto per violino mar’eh. In programma brani di Stravinskij, Fauré e Debussy. Domenica 17 marzo s’inaugura il ciclo Prove Aperte 2024.
Biglietti concerti € 10-110 www.filarmonica.vivaticket.it


È atteso lunedì 18 marzo alle ore 20 il debutto al Teatro alla Scala di Matthias Pintscher, direttore e compositore tedesco che ha appena terminato uno straordinario decennio alla guida dell’Ensemble Intercontemporain. Pintscher si presenta con il suo concerto per violino e orchestra mar’eh interpretato da Ilya Gringolts – anch’egli per la prima volta al Piermarini – incorniciato da Le chant du rossignol di Igor Stravinskij, Masques et bergamasques di Gabriel Fauré e La mer di Claude Debussy. Un programma che prosegue l’affondo nella musica francese di inizio Novecento cominciato nell’ultimo concerto, quando Philippe Jordan ha diretto Debussy e Ravel.
Domenica 17 marzo alle ore 20:30 Pintscher dirige la Prova Aperta che inaugura la stagione 2024, che anche quest’anno coinvolge associazioni beneficiarie impegnate nel contrasto alla dispersione scolastica. L’appuntamento inaugurale è gratuito e dedicato alla città: in accordo con il Comune di Milano, una parte dei biglietti è riservata alle fasce della popolazione che trovano maggiore difficoltà nell’accesso alla vita culturale meneghina oltre che agli enti beneficiari. Il ciclo Prove Aperte della Filarmonica della Scala continua con i concerti diretti da Myung-Whun Chung (7 aprile), Riccardo Chailly (12 maggio), Giovanni Sollima (6 ottobre) e Fabio Luisi (3 novembre). Il ricavato andrà a sostenere i progetti di Fondazione Don Gino Rigoldi, Associazione Mercurio, Associazione Children in Crisis Italy Onlus, Cooperativa Sociale Comunità del Giambellino. Il progetto è realizzato con il sostegno del Main Partner UniCredit, di UniCredit Foundation e Esselunga. L’intero ricavato dalla biglietteria è devoluto agli enti destinatari.
 
Matthias Pintscher è conosciuto come uno dei più importanti compositori contemporanei e le sue opere appaiono spesso nei programmi delle principali orchestre sinfoniche. Nell’agosto 2021 è stato al centro di una settimana di programmazione al Suntory Hall Summer Festival con la Tokyo Symphony Orchestra mentre il suo terzo concerto per violino, Assonanza, scritto per Leila Josefowicz, è stato eseguito in prima mondiale nel gennaio 2022 con la Cincinnati Symphony. Pintscher si dedica con altrettanta dedizione alla direzione d’orchestra. Nei dieci anni di direzione all’Ensemble Intercontemporain, iconico ensemble parigino fondato da Pierre Boulez nel 1980 e vincitore del Premio Polar 2022 dell’Accademia Reale Svedese, ha continuato e ampliato la coltivazione di nuove opere di compositori emergenti del XXI secolo, accanto alle esecuzioni di opere iconiche dell’avanguardia del XX secolo, e ha guidato l’Ensemble nella creazione di decine di prime mondiali, nella registrazione di CD e in tournée in tutto il mondo. Dal 2024 è Direttore Musicale della Kansas City Symphony.
«Mar’eh è una parola ebraica che significa “volto, segno”. Può anche significare l’aura di un volto, una bella visione, qualcosa di meraviglioso che appare improvvisamente davanti a te. La “meravigliosa apparizione” è una metafora dell’aura sonora dell’intero concerto. mar’eh materializza continuamente nuovi suoni dal nulla, con il violino che agisce da protagonista. Ho cercato di modellare l’intera opera in modo molto simile a un song, in modo che il violino cominci all’inizio e tracci una linea – o la sua visione – fino alla fine, nei registri più vari, spesso molto acuti, fino a poter esser continuata solo negli armonici. È un continuo scandire una linea. Come parte della sonorità trasparente, l’orchestra risponde a ciò che il violino evoca e poi realizza la propria melodia» spiega Pintscher.

 


Teatro alla Scala
Lunedì 18 marzo 2024, ore 20
 
Filarmonica della Scala
Matthias Pintscher, direttore
Ilya Gringolts, violino
 
Igor Stravinskij
Le chant du rossignol
Poema sinfonico in tre parti
Introduzione: Festa nel palazzo dell’imperatore della Cina. Presto
Canto dell’usignolo: I due usignoli
L’usignolo meccanico: Malattia e guarigione dell’imperatore della Cina
 
Matthias Pintscher
Mar’eh per violino e orchestra
 
Gabriel Fauré
Masques et bergamasques op. 112a
Suite per orchestra
Ouverture
Menuet
Gavotte
Pastorale
 
Claude Debussy
La mer
Tre schizzi sinfonici per orchestra, L 111
De l’aube à midi sur la mer
Jeux de vagues
Dialogue du vent et de la mer

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