L’esposizione
Under Jove’s protection a cura di Valentin Diakonov, promossa dalla
Bahnhof Gallery, vedrà protagonista l’installazione con a tema la sedia
Monobloc, un oggetto di design che da tempo è oggetto di ricerca da
parte di Kuril Chto. L'Artista nato e
cresciuto a San Pietroburgo, dove nel 2012 ha fondato SAM – Street Art
Museum, il primo museo al mondo dedicato alla street art –nel 2018
lascia il suo Paese perché il sistema russo non lo vede di buon occhio, attualmente vive e lavora tra Lisbona e New York,
indaga le caratteristiche di questo oggetto di uso comune ed
estremamente diffuso su tutto il pianeta, quasi fosse un personaggio di
fama universale attraverso cui conoscere il mondo e riflettere su ciò
che sta accadendo.
Volendo aderire al tema della Biennale 2024 che riflette sul concetto di straniero e di spostamento,
Kuril erige Monobloc, tipologia di sedia estremamente diffusa, leggera
ed impermeabile realizzata in polipropilene, a simbolo dell’essere
sempre “a casa”, in quanto oggetto ovunque presente in abitazioni, nei
locali pubblici, sulle spiagge. L’installazione della sedia Monobloc
vuole essere per Kuril una riflessione su quelle figure che solitamente,
nella narrazione generale del nomade e dello straniero, sono spesso
assenti, attribuendo alla sedia valori come l’accoglienza, l’ospitalitÃ
e la generosità gratuita che l’artista stesso ha incontrato durante i
suoi viaggi.
|
Commenti
Posta un commento