Da sabato 23 marzo 2024, Teatro Instabile Napoli
Enrico l’inquilino del IV piano di Tato Russo e Mario Brancaccio
Conflitti, ripicche e interessi lontani un mondo dal caso umano del
Protagonista, che trova rifugio nella bellezza eterna e serena della musica
Sarà il Teatro Instabile di Napoli a ospitare, sabato 23 marzo 2024 alle ore 20.00 (in replica domenica 24) il debutto di Enrico l’inquilino del IV piano commedia
musicale di Tato Russo e Mario Brancaccio, anche interprete in scena
con Lello Giulivo, Simona Esposito, Rita Corrado, Miriam Della Corte,
per la regia di Aurelio Gatti.
Presentato
da T.T.R. Il Teatro di Tato Russo, l’allestimento, che si avvale dei
costumi a cura di Annamaria Ciaramella, è ambientato all’interno di un
cortile di un palazzo partenopeo e si adatta perfettamente alla
conformazione naturale del Teatro Instabile Napoli.
Enrico
conduce una vita comune a tante altre, ha un lavoro, una famiglia ed
una passione molto forte per la musica. Una notte, rientrando con amici e
famiglia da una serata in maschera dedicata alla musica americana degli
Anni ’50, cade sulle scale e batte violentemente il capo.
L’uomo
entra in uno stato di incoscienza per tre anni. Al risveglio è convinto
di essere il celebre sassofonista Charlie Parker, scappa dall’ospedale
in cui era confinato e fa perdere le sue tracce. Dopo quattro anni la
figlia Rosa lo ritrova al quarto piano di uno stabile napoletano.
La
moglie Laura e Rosa si fanno accompagnare dallo psichiatra Pino
Laurenti che le ha convinte ad adottare uno stratagemma per tentare di
far tornare in sé Enrico. Ma Enrico, pur in una lucida coscienza di sé e
dei fatti accaduti, pur denunciando che il suo non era stato un
incidente fortuito, ma era stato spinto da qualcuno volontariamente, non
riesce o non vuole ritornare quello di prima. Ma nessuno di loro è più
lo stesso.
La trama di Enrico l’inquilino del IV piano
segue due tracce del capolavoro di Luigi Pirandello a cui si ispira:
l’amore e la follia. Il testo evidenzia una caratteristica dell’uomo di
oggi, la profonda solitudine.
La
vita è una lotta, un combattimento contro tutto e tutti quelli che
ostacolano il nostro avvenire. Tutti sono potenziali nemici sulla strada
dei nostri obiettivi.
Enrico
è il prototipo di questa società che per caso, per un puro incidente o
un mancato omicidio è dapprima costretto a cambiar vita. In seguito non
riesce più a rientrare nella logica dentro la quale il mondo e la sua
famiglia continuano a vivere e fugge trovando rifugio nell’arte. La
musica diventa una necessità per compensare i dolori ed i limiti della
sua esistenza.
Enrico l’inquilino del IV piano di Tato Russo e Mario Brancaccio
23>24 marzo 2024 - Teatro Instabile Napoli, Vico del Fico al Purgatorio 38
Inizio spettacoli ore 20.00 (sabato), ore 18.00 (domenica)
Info e prenotazioni tel 3383015465, email info@teatroinstabilenapoli.it
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