La danza degli aironi che scandisce il ritmo della montagna:
l'esordio poetico di Matteo Meloni
Un viaggio nelle Alpi in poesia dando voce alla natura tra Monviso e Pianura padana nell’opera del giovane piemontese accolta dalla collana “Lyra giovani” di Interlinea a cura di Franco Buffoni
La danza degli aironi di Matteo Meloni è il titolo del nuovo esordio in poesia selezionato da Franco Buffoni nella collana “Lyra giovani” di Interlinea (pp. 80, euro 14): l’opera esplora i territori montani delle Alpi piemontesi tra Monviso e pianura percorrendone le montagne, i boschi e le colline a partire dai luoghi nativi del giovane autore, originario di Pinerolo.
È un viaggio poetico che nella sua struttura tripartita (orogenesi, boschi e radure, sconfinamenti) segna una discesa dalla montagna verso la pianura e la città alla ricerca del ritmo originario della natura, indagandone gli strati, le ere geologiche, le vicende storiche e il rapporto tra uomini e animali, lontano da una prospettiva antropocentrica.
Chiude la raccolta una nota di Franca Mancinelli che osserva: «All’inizio e alla fine di questo libro c’è un volo di uccelli: con l’arrivo della pernice che porta la neve prende avvio la parola poetica, nel migrare notturno che segue «il petto ampio della terra» si riconsegna al silenzio. […] Leggendo gli ultimi versi del testo d’apertura sembra infatti di assistere a una nascita, al passaggio tra due dimensioni, due sistemi di respiro, come accade ai neonati, tra l’utero e l’aria, e alla poesia che, dalla lingua del corpo e del vivere di ogni giorno, a un tratto diviene parola».
La danza degli aironi
Un esordio che fin da subito cerca un accordo con la natura, aprendosi al suo ritmo originario per potersi fare voce. Prime maestre del giovane autore sono le sue montagne, le Alpi del Monginevro e del Monviso cui è dedicata la sezione iniziale, una presenza costante lungo tutto il libro. Il contatto con esse, scrive Franca Mancinelli «sbriciola l’ego, accoglie ogni ferita esistenziale, così come ogni accadimento della storia, in un corpo plurale di alberi e pietre». Segue poi una discesa dalla montagna verso la pianura e la città , alla ricerca di un precario equilibrio tra uomo e natura che rimanda alla danza degli aironi che dà il titolo alla silloge: «Dovremo – mi dicevi – imparare / a sciogliere i legami, / alternare di generazione / in generazione gli affetti, mancare / al tempo come le piante, / imitare per gioco / la danza degli aironi».
Matteo Meloni (1990) vive tra l’Italia e gli Stati Uniti, dove è attualmente dottorando presso la University of North Carolina at Chapel Hill. Laureato in letteratura italiana all’università di Torino, ha insegnato per alcuni anni materie letterarie nei licei. Dal 2016 al 2023 è stato direttore artistico del festival “Pinerolo Poesia”, in provincia di Torino.
Matteo Meloni, La danza degli aironi, con una nota di Franca Mancinelli, Interlinea, Novara 2024, pp. 80, euro 14, “Lyra” 109, serie “Lyra giovani” 14, ISBN 9788868575847
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