La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l'Area Metropolitana di Napoli inaugura a Castelporziano la mostra itinerante Mare, paesaggi e archeologia del Golfo di Napoli in occasione della “Giornata nazionale del mare” alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
A conclusione del ciclo delle manifestazioni promosse dal Ministero per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, in occasione della “Giornata nazionale del mare”, è stata inaugurata nella splendida Tenuta presidenziale di Castelporziano, la mostra itinerante “Mare, paesaggi e archeologia del Golfo di Napoli”, organizzata dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Napoli, alla presenza del signor Presidente della Repubblica.
Il Soprintendente Mariano Nuzzo, insieme al Direttore Generale Luigi La Rocca, ha illustrato il percorso espositivo al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e al Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare Nello Musumeci.
<<Si tratta di un itinerario che percorre la costa vista dal mare, da Capo Miseno a Punta Campanella, raccontato attraverso 38 totem fotografici e 5 teche espositive contenenti reperti archeologici provenienti dai fondali marini, avente come fine la diffusione della conoscenza del territorio sommerso e costiero, utile a conservare e valorizzare la memoria di antichi e laboriosi popoli del mare>> dichiara Mariano Nuzzo.
Oltre alle meravigliose immagini della zona costiera, selezionate per la presenza di evidenze archeologiche subacquee e semisommerse, a completare la mostra sono stati esposti alcuni reperti antichi, come le statuette di Atena Iliaca in terracotta del VI-III sec. a.C. provenienti dal Santuario di Punta Campanella e quelle dei saccarii da uno scarico del III sec. d.C. dal Rione Terra di Pozzuoli insieme ad un capitello con delfini in marmo rosso dallo stesso contesto; un interessante piatto in sigillata contenente residui di pasto a base di ostriche del II secolo d.C. e due reperti di età romana raffiguranti un naoforo in porfido di fattura egizia ed un’erma bifronte in marmo, recuperati entrambi fortuitamente nell’area archeologica sommersa della Ripa Puteolana.
La cerimonia ha rappresentato un’occasione per riflettere sulla straordinaria importanza del mare come risorsa per la nazione e per promuovere lo sviluppo sostenibile delle attività legate alla tutela e al rispetto dell’ambiente marino.
Il gruppo di lavoro della SABAP NA MET capitanati dal Soprintendente arch. Mariano Nuzzo accanto al Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare Nello Musumeci. Alla realizzazione della mostra, curata da Mariano Nuzzo, hanno partecipato Luca di Franco, Maria Luisa Tardugno, Simona Formola, Marco de Napoli, Giuliana Boenzi, Enrico Stanco, Stefano Iavarone, Palma Maria Recchia e Marianna Merolle, con il supporto tecnico di Michele Riccardo Ciavarella, Carlo Leggieri, Mayra Pascariello, Daniele De Simone, Mario Grimaldi, Mauro di Vasta, Filomena Lucci e Fabiana Porciello.
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