Vita e ricordi di Sam Shepard: la SLA e la lotta contro la malattia in un libro.
In una prosa bruciante e poetica, Sam Shepard racconta la storia di un uomo senza nome che ripercorre i ricordi di una vita tra lavoro, viaggi, piccole e grandi avventure. L’uomo è in lotta contro un male che lo rende sempre più dipendente dalle persone che si prendono cura di lui, eppure i suoi pensieri e le sue preoccupazioni risuonano come un’eco del nostro tempo, sono storie di inclusione e distanza, parlano di sospetto e fiducia. Attraverso le pagine luminose di Spiare la prima persona, Shepard ci conduce tra i giardini di una clinica in Arizona, nelle acque agitate che circondano Alcatraz, nelle città di confine del New Mexico, in un edificio abbandonato nell’East Village a Manhattan. Ma al centro del libro, e nel cuore del narratore, resta la famiglia, le persone amate e il desiderio di proteggerle.
L’opera definitiva di Shepard è una confessione letteraria che accarezza le fragilità che ci rendono umani, mentre celebra la forza inesauribile della vita.
L’attore e drammaturgo è morto nel 2017 ma ha lasciato al mondo le sue memorie. Il volume è titolato "Spiare la prima persona" ed è stato pubblicato da "La nave di Teseo"
SAM SHEPARD, UN FOLLE DI STRAORDINARIO TALENTO UMANO E ARTISTICO –
LA INTENSA VITA DELL'ATTORE E DRAMMATURGO SAM AHEPARD, MORTO NEL 2017, RACCONTATA IN UN LIBRO ORA TRADOTTO IN ITALIANO –
IL PADRE ALCOLIZZATO, I FILM SCRITTI CON ANTONIONI E WENDERS, L'AMORE CON PATTI SMITH E JONI MITCHELL.
LA LUNGA STORIA CON JESSICA LANGE CHE LE RESETRA LE COPPIE PIU' AMATE AL MONDO DAL PUNTO DI VISTA ARTISTICO.
ERA DI UNA BELLEZZA DA TOGLIERE IL RESPIRO E USAVA QUESTO SUO FASCINO IN UN MODO SPUDORATO RIMANENDO UN FORMIDABILE PINOCCHIO. È STATO PUNK PRIMA DEL PUNK. HA VINTO IL PULITZER. HA LAVORATO PER UN’AGENZIA INVESTIGATIVA. HA FATTO ABBONDANTE USO DI LSD E SOPRATTUTTO DI METANFETAMINA”
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