Emilio Fallarino: "La pittura per me è come un fulmine a ciel sereno, una luce improvvisa che apre le porte a un universo di mille storie."

L'attore, autore, regista e pittore Emilio Fallarino: " Nel mio percorso artistico, ho sempre cercato di comunicare e narrare storie in modi diversi. Da attore e regista, ho trovato nell'arte della pittura un nuovo veicolo per esprimere la mia sete di comunicazione e creare mondi completamente nuovi. La pittura per me è come un fulmine a ciel sereno, una luce improvvisa che apre le porte a un universo di mille storie. La mia produzione artistica è il risultato di una sperimentazione costante che non finisce mai di espandersi. Attraverso la mia prima mostra d’arte "A Crazy Story" ho cercato di catturare l'essenza delle emozioni umane, trasformandole in narrazioni visive che invitano lo spettatore a riflettere sulle complessità della vita e dell'esistenza umana.

Qualcuno direbbe che " A Crazy Story" si tratti di un bel viaggio di opere pittoriche stratificato e sotteraneo che partono dal basso per risalire con coscienza verso l’alto attraverso un percorso preparatorio e di sperimentazione che passa attraverso una melodia che entra nel cervello, nello stomaco e sopratutto nell'anima del visitatore. Tutto e troppo in un modo appropriato dal colore della terra per passare ai colori dell'arte. Le opere di Emilio Fallarino rappresentato la profondita’ di un cambiamento e l'intensità di una volontà espressa in una nuova vena creativa a cui si da sfogo per appagare le proprie esigenze artistiche.

Le musiche che hanno accompagnato la mostra sono del musicista Corrado Ciervo

In questa prima mostra allestita presso la Rocca dei Rettori a Beneventodal titolo ‘A Crazy Story’, firmata dall’attore e regista Emilio Fallarino e curata da Luigi Giordano (in copertina) c'è tutto quello che può identificare i mille volti di un artista attraverso un pennello a volte dai tratti impazziti.

Opere che spaziano per dimensioni e temi in un percorso ben chiaro dal punto di vista umano e artistico in ogni opera esce fuori la vera passione dell'artista, recitare e ancora recitare per poi dirigere e ancora dirigere.

L’arte e’ soggettiva, almeno per lo spettatore che osserva attraverso suoi occhi che vedono ciò che vogliono intendere, ma una cosa va detta, è la partenza di un nuovo viaggio che l'artista ha intrapreso per confrontarsi con altre realtà creative.

Dalla terra al cielo, dal grembo alla vita, dalla pittura e al quadro, un cammino che punta verso l’alto di una perfezione che l'attore, l'autore e il regista Emilio Fallarino vuole raggiungere..