La libertà nei libri di Interlinea al Salone di Torino
dalle riflessioni di Mattarella al dilemma del male tra guerre e social
L’editrice novarese torna al Lingotto in un 80° della Liberazione che dura tutto l’anno e l’anteprima del nuovo libro di Franco Buffoni Nel nome del male sull’odio oggi nella cultura tra guerre e social, con un laboratorio per le scuole ispirato alla nuova storia di Anna Lavatelli. Allo stand nel padiglione 3 ospite le Edizioni Santa Caterina con un evento moderato dalla giornalista Francesca Fagnani
Interlinea è al Salone internazionale del Libro di Torino 2025 dal 15 al 19 maggio allo stand Q146 nel padiglione 3 con le novità dedicate al tema della libertà, fra 80° dalla Liberazione, i libri delle “Rane” per i giovani lettori , incontri con gli autori, firmacopie e un laboratorio creativo destinato alle scuole. Saranno presenti allo stand ospiti come le Edizioni Santa Caterina con titoli dedicati al mondo dell’editoria e alla sfera giuridico-sociale con particolare riferimento alla lotta alle mafie.
Si parte venerdì 16 maggio alle ore 17,15 in Sala Malva con la presentazione di La nostra libertà. I discorsi per il 25 aprile (Interlinea) del Capo dello Stato Sergio Mattarella per i 10 anni di mandato. Uno stimolo a riflettere, anche per i più giovani, su temi molto attuali: la democrazia, la legalità, la lotta alla corruzione e alle mafie. Interviene nell’incontro Gianfranco Astori, consigliere per l’informazione del presidente della Repubblica, che nella nota finale al libro osserva come i testi offrano un percorso di lettura sulla identità italiana e sulla storia del nostro continente attraverso il ricordo dei protagonisti e dei «luoghi assunti dal presidente nel suo pellegrinaggio laico, laddove gli italiani combatterono per ridare dignità a un popolo», dalle montagne delle "zone libere” della Valsesia fino ai fermenti partigiani nell'Appennino modenese e a Casoli, uno dei centri nevralgici della Resistenza in Abruzzo. Per chi acquisterà il libro in fiera ci sarà un omaggio a sorpresa.
Il filo rosso del tema della Liberazione, in occasione dell’80° anniversario, continua con due eventi dedicati 25 poesie per il 25 aprile. I testi più belli (Interlinea) l’antologia poetica curata da Giovanni Tesio che raccoglie voci da Eugenio Montale a Erri De Luca per illuminare la storia e raccontare la profondità di sentimenti per la fine della guerra e la Liberazione. Sarà presentato al Salone Off venerdì 16 maggio, ore 18,30 presso Polo del 900 a Torino (Sala lettura, Palazzo San Daniele, Piazzetta Antonicelli) con l’aperitivo filosofico letterario “Non è finita la liberazione” a cura di Rifrazioni. Dopo un’introduzione storica, il dialogo sarà nutrito dalle poesie della raccolta e confluirà in una creazione collettiva. Al Salone sarà presentato sabato 17 maggio alle 17,30, Spazio Arancio con il curatore Giovanni Tesio e la moderazione di Rosanna Roccia del Centro Studi Piemontesi, in collaborazione con Centro Novarese di Studi Letterari.
Saranno disponibili allo stand anche altri titoli dedicati al questo importante anniversario come Milano 25 aprile 1945. Con Mussolini in arcivescovado, a cura di Giovanni Cerutti, il diario inedito di Achille Marazza, rappresentante nel Comitato di liberazione nazionale Alta Italia, che ricostruisce le trattative per ottenere la resa di Mussolini con Raffaele Cadorna e Riccardo Lombardi e la mediazione del cardinale Schuster nell'arcivescovado di Milano. Anche Sempione ’45. Il salvataggio della galleria racconta un'avventura vera di Resistenza nella forma di un romanzo per ragazzi e adulti, firmato dal partigiano e psicologo Guido Petter, che racconta del salvataggio avvenuto in val d’Ossola nell’aprile del 1945 ad opera di gruppo di giovani partigiani, della galleria del Sempione che collega Italia e Svizzera, che i tedeschi si preparavano a far saltare per impedirne l’uso agli alleati.
Ai giovani lettori si rivolge l’appuntamento di venerdì 16 maggio alle ore 10,30, Lab. Lettura, Pad. 4. con il laboratorio “Storie a quattro zampe” rivolto alla IV e V primaria, a partire da I gatti non hanno sette vite (Le rane Interlinea) di Anna Lavatelli con le illustrazioni di Simone Frasca. Un laboratorio creativo in cui raccontare le avventure dei propri animali domestici, con il racconto e il disegno, per riflettere su temi come la responsabilità verso gli animali e la gestione delle emozioni.
Lo spunto è quello delle vicenda di Diego, il giovane protagonista della storia, che in un momento di rabbia tira un sasso nel fosso vicino a casa sua, colpendo e uccidendo accidentalmente un gatto, che scopre appartenere all’amica Bianca, facendo nascere in lui il dilemma: confessare o tacere la verità?
Tra le novità più importanti vi è Nel nome del male. Da Lady Macbeth a Stanley Kubrick (Interlinea) di Franco Buffoni, che sarà presente allo stand (Q146, pad. 3) per firmacopie domenica 18 maggio alle 13. Un libro per capire l’odio di oggi tra guerre e social, da Stanley Kubrick ai Gay Pride fino all’attentato del Bataclan, perché, come scriveva Leopardi, «il genere umano non odia mai tanto chi fa il male, né il male stesso, quanto chi lo nomina».
In occasione dei cento anni del capolavoro di Montale Ossi di seppia esce il nuovo numero della rivista “Quaderni montaliani” (n. 5) che contiene, tra i contributi, un ampio saggio di Stefano Carrai che ricostruisce, attraverso puntuali riscontri epistolari, la genesi della prima edizione, offrendo un quadro comparativo della situazione poetica del tempo in cui il libro vide la luce e ci presenta i molteplici riscontri di lettura nei primi anni successivi all’uscita.
Saranno presenti allo stand Interlinea (Q146, pad. 3) per un firmacopie con brindisi: sabato 17 maggio alle ore 12,30 Renato Pennisi, autore di La Sicilia salverà il mondo, un inno alla sua terra e in particolare a Catania, tra luci e ombre; mentre sabato 18 maggio alle ore 13: Franco Buffoni (Nel nome del male) e Alessandro Canzian, autore della raccolta poetica In absentia, una ricerca dell’immaginifico e del divino, tra scene quotidiane e le guerre di oggi.
Le Edizioni Santa Caterina sabato 17 maggio alle ore 16 in sala Berlino al centro congressi Lingotto dedicano un evento a Virginio Rognoni, personalità di rilievo, ministro dell'Interno durante gli anni di piombo che promosse la legge sul reato di associazione mafiosa, in un momento storico in cui Cosa Nostra sembrava invincibile. Sarà una presentazione e un reading del volume Virginio Rognoni. Passione civile e impegno politico. Intervengono Rosy Bindi, Francesca Fagnani, Giovanni Melillo, Armando Spataro, con un saluto di Enzo Ciconte; in collaborazione con il Centro studi di Legislazione antimafia Virginio Rognoni.
Domenica 18 maggio alle 14,30, Spazio Arancio un evento celebra i 20 anni del Festival internazionale di Poesia Civile di Vercelli con la presentazione del volume La poesia civile è qui (Interlinea): un mosaico di storie e incontri poetici di una rassegna ammessa alla UNESCO’s World Poetry Directory, che ha ospitato Adonis, Evtuschenko e altri grandi autori. Partecipano Luigi Di Meglio presidente dell’associazione culturale Il Ponte di Vercelli, Giacoma Piacentino e Paolo Pomati dell’Università del Piemonte Orientale, con la moderazione di Roberto Cicala.
Nei giorni del Salone del libro social e sito web di Interlinea avranno aggiornamenti giornalieri con interviste, anticipazioni, estratti e dichiarazioni: www.interlinea.com.
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